FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] , a cura di M.L. Madonna, Roma 1993, pp. 70 s., figg. 23, 25, 27; O. Melasecchi, ibid., p. 532; P.M. Jones, FedericoBorromeo and the Ambrosiana, Cambridge 1993, pp. 184 s., 187, 191, 196; L. Russo, Un'ipotesi su G. F. dalle Lodole nella chiesa di S ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] ). Scrisse anche la storia de La Biblioteca Ambrosiana (ibid. 1880), interpretandone la fondazione da parte di FedericoBorromeo come un ritorno ai valori basilari della cultura, in contrapposizione al "pervertimento letterario e morale", introdotto ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] a quelli tirati a parte e precedentemente pubblicati in opere a stampa (come quello del Ripamonti e di FedericoBorromeo, Bibl. Marucelliana). Incise anche vedute architettoniche, come il Disegno della facciata del duomo (1635, con i progetti degli ...
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BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] per l'arcivescovado di Milano: nel 1603 elaborava il progetto per la Biblioteca Ambrosiana, affidatogli dal cardinal FedericoBorromeo.
Oltre al B., parecchi architetti furono consultati durante lo svolgimento delle opere: A. Tesauro, A. Trezzi, F ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] controriformistica, ma anche da solleciti legami familiari: la giovane Virginia Della Rovere figlia di Guidobaldo promessa a FedericoBorromeo, fratello di Carlo e nipote quindi di Pio IVI fu accompagnata a Roma da uno spettacolare corteo guidato ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] e profana della Roma tra Cinque e Seicento. Fu in contatto con personaggi del clero, come Cesare Baronio e FedericoBorromeo, e dell’erudizione europea, come Ottaviano Sada, Giuseppe Castiglione, Lorenzo Pignoria, Markus Welser e Nicolas-Claude Fabri ...
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BESOZZI, Antonio Giorgio
Remo Ceserani
Nacque nella prima metà del sec. XVI. Apparteneva alla nobile e cospicua famiglia Besozzi, a un ramo secondario, ma importante, che risiedeva a Monvalle, un luogo [...] il suo stesso padre, erano sul campo di battaglia.
Il B. entrò quindi a far parte della famiglia del cardinale FedericoBorromeo e da allora attese soprattutto agli studi. Nel 1594 venne aggregato all'Accademia degli Inquieti di Milano (M. A. Jarkius ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] , nomi di primo piano nella cultura di quel tempo: i cardinali Baronio, Bellarmino, Ascanio Colonna e FedericoBorromeo, Bernardino Baldi, Ericio Puteano, Giusto Lipsio, Aldo Manuzio il Giovane, Fulvio Orsini, Gian Vincenzo Pinelli, Luigi ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] al governo dell'Ambrosiana sino al 1680 ed ebbe il merito di ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da FedericoBorromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, riordinandolo, il Museo naturale di Manfredo Settala. Nel 1680 fu fatto ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] 30, 40, 78; Arch. General de Simancas, Catalogo, Valladolid 1923, pp. 59, 62; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Card. FedericoBorromeo. Indice delle lettere a lui dirette conservate all'Ambrosiana, Milano 1960, p. 113 (con qualche erronea attribuzione ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...