FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] e di Maddalena di FedericoBorromeo conte di Arona, zia di Carlo Borromeo. Ebbe tre fratelli e due sorelle: Filiberto, Federico, Pier Francesco, Dorotea e Camilla.
Giovanissimo, venne affidato alle cure dello zio paterno Pier Francesco, vescovo di ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] contessa di Lemos; Divota consideratione sopra le parole dette da Christo nostro redentore su la Cruce, dedicata al cardinale FedericoBorromeo.
Fonti e Bibl.: Roma, S. Sabina, Archivum generale Ordinis praedicatorum, s. 4, 46 (1589-1599), f. 31;Arch ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera del duomo di Milano; mentre del 1671 è la Cardinalizzazione di FedericoBorromeo (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, depositi), eseguita in collaborazione con G.A. Besozzi. Sempre nel 1671 fu pubblicato a Milano ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] , Francesco e Vincenzo). Per le sue qualità si fece apprezzare da molti prelati e cardinali, tra cui Carlo e FedericoBorromeo.
Lasciò l’incarico presso Gonzaga probabilmente per motivi di salute e nel 1591 iniziò a dedicarsi agli studi.
La sua ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] subì una drastica riduzione. Ancora nel 1598 dovette ricevere altre offerte, come testimoniano due lettere al cardinale FedericoBorromeo del 30 settembre e del 21 ottobre (conservate presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano); nella prima il ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] oggetto di un culto popolare che tra il XVI e il XVII secolo fu riconosciuto dagli arcivescovi di Milano Carlo e FedericoBorromeo, ma non compare oggi nel catalogo ufficiale dei santi milanesi.
Fonti e Bibl.: M.F. Ennodius, Opera, a cura di F ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] più comprensibile l'ammirazione che il D. nutriva per Daniele Crespi, illustre esponente dell'accademia al tempo del cardinale FedericoBorromeo.
Il primo dipinto noto dell'artista, anteriore al 1700 (Nicodemi, 1935) e oggi distrutto, Il devoto dell ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] un fisico già debole.
Il L. morì a Milano il 7 maggio 1602 presso la casa dei gesuiti di S. Fedele. Il cardinale FedericoBorromeo "gli serò gli occhi e puoi inginocchiato in terra gli basciò le mani, dicendo: Io honoro questo corpo non come amico ma ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] al punto da indurlo a ipotizzare di nuovo l’abbandono della cura l’anno successivo, sentitosi tradito dall’arcivescovo FedericoBorromeo che aveva destinato a Poschiavo lo «scolastico e capellano» di cui Paravicini sentiva invece «urgente bisogno» a ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] ad affresco, con undici episodi dei Promessi sposi, oltre che con i ritratti di Alessandro Manzoni e del cardinale FedericoBorromeo, del soffitto di una sala degli appartamenti reali della Meridiana a palazzo Pitti. Il C., spinto dall'attualità e ...
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radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...