CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] .
I suoi disegni e progetti furono ceduti dalla vedova all'ingegnere Federico Ravelli.
Curioso e avverso fu il destino nei riguardi delle opere l'aderenza ai dettami liturgici di s. Carlo Borromeo e con la contenuta policromia dei rivestimenti e degli ...
Leggi Tutto
DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] monsignor Sfondrati, su sollecitazione dell'arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, aveva pensato di affidare il compito di formare nuovi elogiato ed apprezzato per questa sua opera dal patriarca Federico Corner. Nel 1586 fu eletto vocale, nel 1587 ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Gian Paolo Brizzi
Nacque a Bologna il 13 apr. 1547. Figlio del conte Vincenzo e di Brigida Malvezzi, ebbe padrino di battesimo il cardinale Giovanni Maria Del Monte, futuro Giulio [...] di visitatore apostolico della città.
Nel 1580 il cardinal Borromeo, al quale erano pervenute numerose denunce di abusi praticati Alberto Bolognetti, al quale furono affiancati come convisitatori Federico Corner e Agostino Valier, vescovi di Padova e ...
Leggi Tutto
COTTA, Giacomo
Luigi Pagnoni
Figlio di Nicolò e di Anna Berlendi, nacque a Gorlago, località dell'immediato contado bergamasco, il 15 dic. 1627 (Gorlago, Archivio della parr. di S. Pancrazio, Liber [...] Lì sposa Margherita, la figlia dello stampatore milanese Federico Agnelli. Altre incisioni seguono negli anni 1665, 1668 Battista e i ss. Bernardo da Mentone, Fermo, Carlo Borromeo, Gennaro e Caterina d'Alessandria per la chiesa parrocchiale di S ...
Leggi Tutto
BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] B. recava anche alcune concessioni di Filippo II, molto attese dal pontefice, che riguardavano lauti donativi a Federico e Carlo Borromeo e ad alcuni familiari del papa.
Queste concessioni facevano parte di una contrattazione avviata ormai da lungo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] , di fronte al broletto, ora distrutta.
Con Carlo Federico Pietrasanta (alla cui chiesa dei Crociferi in via Durini, sul Lambro a Melegnano. Nello stesso anno sono inviati al Borromeo i disegni della navata e della facciata della nuova parrocchiale ...
Leggi Tutto
LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] per i quali il duca di Mantova, Guglielmo Gonzaga, fratello di Federico, rivendicava presso il pontefice Pio IV il giuspatronato.
Il 1( dalle sedi vacanti alcuni benefici per i cardinali Carlo Borromeo e Marco Sittico di Altemps. Grazie all'abile ...
Leggi Tutto
CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] dice presenti in collezioni lombarde come la Crivelli e la Borromeo. In tal gruppo vanno inserite la Maddalena dei depositi C. e ultimati, a detta del Bianconi (1787), da Federico Bianchi: una notizia che confermerebbe quanto sostiene il Torre nel ...
Leggi Tutto
PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] che una nota al titolo riferisce composto dopo la morte di s. Carlo Borromeo (3 novembre 1584), il che, considerando l'anno di morte di Paolo storico, rimase all'epoca ignoto. Fu scoperto da Federico Odorici, nel 1846, che ne pubblicò una versione ...
Leggi Tutto
COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] una primogenitura sui beni per la discendenza maschile.
Dalla moglie Lucrezia ebbe undici figli: tra cui ilprimogenito Federico, Girolamo, cardinale, Carlo e Marcantonio che succedette nel titoio di connestabile e fu ambasciatore in Spagna.
Fonti ...
Leggi Tutto
radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...