CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] XII - secondo alcuni biografi per sfuggire alle persecuzioni di Federico Barbarossa - per stabilirsi in Toscana a Lamporecchio, tra XX, XXXII s., 246, 272 ss.; A. Chiappelli, S. Carlo Borromeo e Pistoia. Ricordi storici, Pistoia s. d., passim; J. M. ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] stato siglato il patto di nozze tra il padre e Geronima Borromeo (figlia di Margherita de' Medici, nipote di papa Pio di Carlo d'Avalos, e già vedova, seppur giovanissima, di Federico Carafa. Nacque Emanuele, l'erede desiderato ("Lieto presagio di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] V fu sanata in quell'occasione grazie alla mediazione di Carlo Borromeo, giunto appositamente a Mantova nei primi giorni del 1568. Con sotto il governo di G., dai 15.000 ducati del duca Federico suo padre nel 1540, ai 20.000 del periodo delle reggenze ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] il ritorno allo studio del greco – su segnalazione ai Borromeo da parte degli amici Orsi e Antonio Felice Marsigli, fu di Canossa, le lotte tra guelfi e ghibellini, i rapporti con Federico Barbarossa di Obizzo I, al quale si dovette la fondazione ( ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi fu accolto generosamente. A mossero in suo favore: il principe Borghese, lo stesso card. Borromeo. Tutt'altro che incorruttibile, il card. Altieri fece riaprire il ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] in quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell'esilio inglese dall'interno, da Gaspare Contarini a s. Carlo Borromeo. In questa prospettiva la parte più originale e, innovatrice ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] vista del matrimonio (22 aprile) tra Filippo Archinto e Giulia Borromeo (cfr. Finocchi Ghersi, 2016, pp. 38-46, 92- commissione, da parte del re d’Inghilterra, di un Ritratto equestre di Federico il grande (Notizie d’arte…, 1942, p. 62), ricordato da ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] delle nozze di Filippo Pepoli con Anna Maria Borromeo; e conservando anzi una certa influenza dal momento Bucurescî 1886, pp. 266 s., 276; Avvisi del cavaliere Federico Cornaro ambasciatore venetocirca l'assedio e la presa della fortezza di ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] . Nel 1552 sposò Isabella Gonzaga, figlia di Federico, primo duca di Mantova, e nipote di Ferrante S. S.tà vorrebbe che s'inducesse a far questa mutatione", scriveva il Borromeo al nunzio a Madrid Crivello il 4 ag. 1563, "perché sarebbe veramente la ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] quello rosso segnala un contatto con la cerchia di Federico Zuccari e una vocazione per la presa dal naturale, Stefano papa, Gerolamo e Carlo Borromeo per la cattedrale di Hvar (Lesina); la pala con i Ss. Carlo Borromeo, Francesco e il vescovo Marin ...
Leggi Tutto
radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...