Questa congregazione femminile sorse dal movimento di rinascita cattolica che precedette le riforme del concilio tridentino. Fu fondata da S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dei barnabiti, e da Ludovica [...] . Le loro costituzioni, scritte per ordine di S. Carlo dal barnabita Bascapé, furono pubblicate nel 1625 dal card. FedericoBorromeo. Le angeliche durarono fino alla soppressione napoleonica del 1810 e l'ultima di esse, ricoverata con altre religiose ...
Leggi Tutto
Nacque di povera famiglia il 9 febbraio 1555 ad Andria, nel contado di Perugia, donde si recava giornalmente al vicino castello di Corciano per frequentarvi un infimo corso d'istruzione. Presolo a benvolere, [...] in Perugia dal vescovo Napoleone Comitoli, e dovette rifiutare per la sua infermità gl'inviti rivoltigli dal cardinal FedericoBorromeo per la Biblioteca Ambrosiana e dallo Studio di Padova. Morì nel 1616. Compose molte orazioni epistole, epigrammi ...
Leggi Tutto
. L'abbazia di Bangor fondata circa il 550 da S. Comgall nella contea di Down, fu sede della più celebre scuola irlandese. Popolata di migliaia di monaci, fu quasi distrutta dai pirati danesi alla fine [...] , distrutta Bangor, fu portato a Bobbio, altra abbazia fondata dall'irlandese S. Colombano, e poi il cardinale FedericoBorromeo l'acquistò nel 1606 per la biblioteca Ambrosiana.
Bibl.: Warren, The Antiphonary of Bangor, Londra 1893-1895. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , 546-53; Id., La "conspiración de Biron" (1602), Valladolid 1970, ad Indicem; A. D. Wright, FedericoBorromeo and Baronius…, Reading 1974, passim; A. Borromeo, Il card. Cesare Baronio e la Corona spagnola, in Atti del convegno "Baronio storico e la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] più importanti nella Curia e delle principali nunziature.
La prima nomina, avvenuta alla fine del 1670, portò al cardinalato FedericoBorromeo, già nunzio e da ultimo segretario di Stato, Camillo Massimo, nunzio pure lui e poi maestro di Camera del ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] Per un paio d’anni lesse teologia nel monastero milanese di S. Gerolamo, dove la sua intelligenza fu notata dal cardinale FedericoBorromeo. Questi nel 1621 lo ordinò diacono, ma la sua dimestichezza col C. risaliva a parecchi anni prima, se già nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] nei conclavi da parte delle potenze (della Francia e, soprattutto, della Spagna), spronato anche dai cardinali FedericoBorromeo e Roberto Bellarmino, G. XV decise di riformare il regolamento dell'elezione papale.
Le nuove disposizioni furono ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] pietra della chiesa Nuova, della quale egli stesso celebrò poi la consacrazione nel 1599. Insieme con il cardinale FedericoBorromeo si preoccupò inoltre di fare riesumare le spoglie di Filippo Neri, morto nel 1595, inizialmente poste nella tomba ...
Leggi Tutto
Caravaggio, Michelangelo Merisi detto il
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore inquieto, innamorato del vero e della luce
Pochi artisti hanno suscitato tanto interesse e hanno rivoluzionato così profondamente [...] dipinge alcuni quadri dall'atmosfera ambigua e carichi di simboli come I musici e una natura morta, donata a FedericoBorromeo.
La storia è nel presente
La luce protagonista. Attraverso il cardinale Del Monte, Caravaggio ottiene anche la sua prima ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nella basilica di S. Francesco d'Assisi, BArte 6, 1926-1927, pp. 131-135; G. Rotondi, Una lettera al Card. FedericoBorromeo a proposito del Crocefisso di Frate Elia, Miscellanea Francescana 27, 1927, pp. 189-191; Toesca, Medioevo, 1927; F. Filippini ...
Leggi Tutto
radunare
(ant. ragunare e raunare) v. tr. [comp. di r- e adunare]. – 1. Riunire insieme, raccogliere in uno stesso luogo cose o animali o persone sparse (con senso più generico e intonazione più familiare di adunare): radunò le proprie cose...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...