GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] della Rocca dove intendeva fondare un suo monastero. Era nuovamente alla corte di Federico a Monza il 6 dic. 1163 e poi in agosto e in rotonda e di carnagione rossiccia, i capelli quasi bianchi; dotato di buona capacità oratoria, valoroso e saggio ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Vigevano il Perrone espose al C. il piano dei federati e del principe di Carignano: richiesta della costituzione e del curatore (I, pp. VII-LVIII). In particolare sul C. si vedano: C. Bianchi, F.C. e i carbonari del 1821, Milano 1962; G. Rosa, F. C., ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] si riferisce Dante quando fa predire a Vanni Fucci la sconfitta dei bianchi pistoiesi a opera del "vapor di Val di Magra" (Inf due cantiche sarebbero state probabilmente dedicate al M. e a Federico d'Aragona. La veridicità di questo documento è stata ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] aveva disposto che le carte di Teresa Casati e Federico Confalonieri venissero affidate al Museo del Risorgimento di Milano , in Critica storica, I[1962], pp. 440 s., 443); G. Bianchi, 25 luglio crollo di un regime, Milano 1963, ad Indicem; F. W ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] un valido aiuto all'opera dei sovrani, che ricompensarono l'Ordine di Cîteaux con notevoli elargizioni. Ma Federico mostrò verso i monaci bianchi anche una certa sensibilità spirituale, se nell'agosto del 1215, poco dopo l'incoronazione a re dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] successivi, come i ricercatori di antiquaria e genealogisti FedericoFederici (1570-1647) e Raffaele della Torre ( ). A Modena, di rilievo sono le due cronache di Tommasino de’ Bianchi detto de’ Lancellotti (inizio 16° sec.-1554) e di Francesco Panini ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] della parte bianca che dovevano risultare perdenti nella lotta politica cittadina. Così dopo che i bianchi furono cacciati la protezione imperiale, confermava tutti i beni e diritti concessi da Federico II al padre del G. nel 1247 e vi aggiungeva i ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Giulia. Note storico biografiche, Parma 1992; L. Bellesia, Le monete di Federico Landi principe di Val di Taro, Viadana 1997, pp. 7-11; P. Rizzi Bianchi, "Eccellentissimo Principe". Documenti storici dello Stato Landi del periodo classico (1578-1630 ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] F. Chabod (e si vedano le considerazioni in AA.VV., Federico Chabod e la 'nuova storiografia italiana' 1919-1950, 1983, passato umano la stragrande maggioranza degli esseri umani non bianchi, non maschi, non adulti erano vissuti e morti sfociava ...
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VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] .
Fallito il tentativo di dare vita a una lega federativa tra gli stati italiani, secondo il progetto del conte Malines, Memorie, a cura di P. Robbone, Torino 1932; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese dal 1733 sino al 1861, ivi 1877-85 ...
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pompa bianca
loc. s.le f. Impianto di distribuzione di carburante che non appartiene alle grandi compagnie petrolifere ed è caratterizzato pertanto da colonnine prive dei loghi dei marchi più noti. ◆ «Nell'ultimo decennio in questo settore...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...