Zapponi, Bernardino
Serafino Murri
Sceneggiatore e scrittore, nato a Roma il 4 settembre 1927 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Il suo stile fortemente ironico con ampie incursioni nel popolaresco, attraversato [...] , caratterizzò negli anni Settanta il cinema di maestri come Federico Fellini, per il quale scrisse I clowns (1970), Roma Luciano Salce, e con il film di Risi Telefoni bianchi (1976), fotografia dei passaggi ideologici dell'Italia dal fascismo ...
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PORTINARI, Folco
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Folco. – Figlio di Ricovero, apparteneva a una famiglia mercantile di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze, e fece parte del gruppo dirigente [...] cui ascesa economica si era rafforzata dopo la morte di Federico II (1250), e ora equiparati politicamente alla nobiltà inurbata poi a capo, agli inizi del Trecento, dei guelfi bianchi, sino alla cacciata del 1302 – erano strettissimi. Portinari ...
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VENIER, Francesco
Laura Carotti
– Nacque a Venezia intorno al 1505 dal senatore Giovanandrea del ramo di San Vio, patrono delle arti e delle lettere, e da Foscarina Foscarini, colta autrice di sonetti.
L’ambiente [...] ricordò Venier, insieme a Francesco Piccolomini e Federico Pendasio, come uno dei maggiori interpreti di P. Procaccioli, IV, Roma 2000, pp. 393, 411; L. Bianchi, Uses of Latin sources in Renaissance vernacularizations of Aristotle: the cases of ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] Giovan Battista e Giuseppe, figli di suo fratello Federico, introdotto la tipografia italiana a Lugano. Nel 1746 falsa indicazione: Londra, G. Tomson, 1752 [ma Milano, G. B. Bianchi, stesso anno]; gli scritti di P. Verri, Sul tributo del sale e ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] commedia, e quasi tutte circoscritte al filone dei 'telefoni bianchi': tra esse Assenza ingiustificata (1939) di Max Neufeld, a lui stesso in Le notti di Cabiria (1957) di Federico Fellini e fu se stesso in Melodrammore (1978) di Maurizio Costanzo ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] Soldati o Il mio amico Benito (1962) di Giorgio Bianchi ‒ rappresentò alla perfezione vizi e virtù della piccola borghesia grottesco Luci del varietà (1950) di Alberto Lattuada e Federico Fellini, in cui disegna efficacemente il ruolo del capocomico ...
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CASTELLI, Bernardino
Silvano Colombo
Nacque a Velate (Varese) il 30 marzo 1646 da Bernardino (che morì il 18 marzo di quell’anno, all’età di 24 anni) e da Laura Bianchi.
Nato in povera famiglia, come [...] alla pestilenza del 1630 e le generazioni uscite dall’Accademia di Federico Borromeo.
Il C. visse quei decenni da protagonista, seppure gli esempi di un colto divulgatore quale fu I. Bianchi, ed arricchita dalla persuasiva maniera di A. Busca.
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Ordelaffi
Augusto Vasina
Famiglia di origine rimasta tuttora imprecisata, risulta ambientata in Forlì non prima della seconda metà del sec. XII: infatti le testimonianze superstiti ci consentono di [...] a Forlì, degli Ordelaffi.
Gli O., che già sotto Federico II avevano rappresentato ed espresso a Forlì e in Romagna in Italia di Enrico VII, quando D.; a nome della Parte bianca di Firenze, avrebbe scritto da Forlì a Cangrande della Scala per deplorare ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] la stima di alcuni dipinti della chiesa di S. Demetrio (Bianchi, 1877; De Benvenuti, 1944). Nel 1845 nel castello del dei pittori dalmati del Settecento (a parte la grande personalità di Federico Bencovich).
Fonti e Bibl.: F. Bartoli, Le pitture, ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Appartenente ad una cospicua famiglia cividalese, nacque da Paolo, capitano di Tolmino, e da Avinenth di Franco di Cozzolino. Nel 1314 si sposò con Fior di Campo de' [...]
Morì nel 1354.
Dei suoi nove figli si distinse Federico, che, rientrato nella linea di fedeltà alla Chiesa d ), XXII 21; XXXIV 248; Doc. per la storia del Friuli, a cura di G. Bianchi, II, Udine 1845, pp. 500-503, 508; Id., Indice dei doc. per la ...
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pompa bianca
loc. s.le f. Impianto di distribuzione di carburante che non appartiene alle grandi compagnie petrolifere ed è caratterizzato pertanto da colonnine prive dei loghi dei marchi più noti. ◆ «Nell'ultimo decennio in questo settore...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...