OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] reliquiario dei re Magi nel duomo di Colonia. Le reliquie conservate nella cassa erano giunte in possesso dell'imperatore Federico I Barbarossa con la conquista di Milano del 1164 ed erano state affidate al suo cancelliere, l'arcivescovo di Colonia ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] papa suscipitur amplectiturque, deinde coronatur».
111 K. Zeillinger, Kaiseridee, Rom und Rompolitik bei Friedrich I. Barbarossa, in Federico I Barbarossa e l’Italia nell’ottocentesimo anniversario della sua morte, a cura di I. Lori Sanfilippo, Roma ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , in Il Millennio ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1988, pp. 124-155 1966, I, p. 292), in seguito alla vittoria contro Federico II (1248) viene portato come trofeo il carroccio dei Cremonesi. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] eventi storici nelle pitture dei palazzi (per es. al tempo di Carlo Magno nel palazzo di Ingelheim, all'epoca di Federico I Barbarossa nel palazzo di Hagenau e nel palazzo di Palermo, dove Enrico VI fece dipingere le gesta del padre), tuttavia nulla ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dopo la presa di distanza da questa concezione a opera di papa Adriano IV (circa 1100-1159, papa dal 1154) Federico I Barbarossa (circa 1122-1190, imperatore dal 1155) si rende disponibile, prima della sua incoronazione nel 1155, a prestare questo ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] (otto torri e otto porte), pure corredata da una doppia iscrizione, è la corona del maestro Wibert offerta da Federico I Barbarossa nel 1165 e pendente nell'ottagono del duomo di Aquisgrana, in cui alle torri sono alternate vere e proprie lanterne ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] è proposto che si tratti di un criptoritratto dell'imperatore Federico II nelle vesti di s. Giorgio: un travestimento, per di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 240-249; M. Dachs, Zur Illustration des ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] una sorta di Albero di Jesse secolare, in cui il sovrano seduto è il Barbarossa che passa lo scettro al figlio Enrico VI, seguito a sua volta da Federico II che è il personaggio coronato, in piedi, al centro, alle cui spalle si disporrebbe ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] era una novità presso gli Svevi: già il Barbarossa, da committente, si era decisamente orientato verso le ibid., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, ...
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MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] chiaramente ispirata a esempi bizantini, fu a sua volta modello per altri reliquiari della Vera Croce.Durante il regno di Federico I Barbarossa i legami fra il principato vescovile di Liegi e l'impero germanico furono molto saldi e i vescovi di Liegi ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...