CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] molto giovane. Infatti non fu assolutamente presente, come delegato del Comune, alle trattative di pace con l'imperatore FedericoBarbarossa, mentre in seguito svolse in modo proficuo e costante l'attività diplomatica.
Nel 1185 il C. ricoprì per ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] senza remissione l'operato del re, il papa avrebbe infatti rischiato un pericoloso avvicinamento tra quest'ultimo e l'imperatore FedericoBarbarossa.
Anche per il fatto che la missione era fallita completamente, il rapporto tra G. e Tommaso, che in ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] I patti stipulati nel i 184 erano stati infatti vanificati da una riaffermazione dei diritti imperiali da parte del figlio di FedericoBarbarossa, Enrico VI, il quale tra il 1192 e il 1196 aveva insediato in Firenze podestà a lui fedeli e soprattutto ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] in salvo e, insieme con Andrea di Rupecanina, che aveva condotto in Campania un'altrettanto decisa guerriglia, si rifugiò presso FedericoBarbarossa, in Lombardia, militando fra le sue truppe durante l'assedio di Crema.
Per poco il B. rimase sotto la ...
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PACE da Certaldo
Laura De Angelis
PACE da Certaldo. – Secondo la Istoria della guerra di Semifonte – opera di discussa attribuzione, ma alla quale il nome di Pace è indissolubilmente legato – nacque [...] di Semifonte e poi trasferitasi a Certaldo.
La Istoria inizia con la trascrizione di un privilegio concesso dall’imperatore FedericoBarbarossa ai conti Alberti il 10 agosto 1164, documento che, in originale, sarebbe stato mostrato a Pace da Giovanni ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] illustri; Il conte Robbacastelli del Comune di Foligno eletto generale dai milanesi respinge l’esercito di FedericoBarbarossa; L’arrivo di Federico II giovinetto a Foligno; Colomba Antonietti di Foligno combatte i francesi sulle mura di Roma) della ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] sua autonomia. Quasi due secoli sono affrontati nel quinto discorso, il più ampio, nel quale primeggia la figura di FedericoBarbarossa. Nel sesto l'autore giunge fino al 1437: diverse case regnanti si avvicendano al vertice dell'Impero in un periodo ...
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CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] .
Nell'estate 1185 il C. era a Firenze, con gli altri nobili della campagna che si ponevano a fianco dell'imperatore FedericoBarbarossa. E nel 1187 egli comparirà a fianco del re Enrico VI, nel diploma con cui questi in data 19 agosto concedeva al ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] che finalmente fu concesso col trattato di Adrianopoli, il 14 febbr. 1190.
Tornato in Germania dopo la morte improvvisa di FedericoBarbarossa, B. fu mandato, nel marzo del 1192, presso Enrico VI, un'altra volta in Italia per preparare una nuova ...
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ALBERTO da Vercelli, santo
Luciano Gulli
Nacque da nobile famiglia - ma non è documentata la sua appartenenza agli Avogadro - nel territorio della diocesi parmense. I necrologi cosiddetti eusebiani, [...] sotto la sua protezione, assunse un notevole rilievo per i buoni rapporti che riuscì a stabilire (come del resto aveva fatto con FedericoBarbarossa a Bobbio) con Enrico VI, da cui vide confermati il 30 nov. 1191 i beni della sua Chiesa. Accanto all ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...