Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] .
234. Il trattato dell'anno 1107 (citato sopra, n. 8) fu rinnovato nell'anno 1175 (Carlo Cipolla, Verona e la guerra contro FedericoBarbarossa, in Scritti di Carlo Cipolla, a cura di Carlo Guido Mor, I-II, Verona 1978 [1895>; II, pp. 363-364 n ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] fu al fianco di questo sovrano contro i Normanni e Ancona ('7). Quando però nel 1152 salì al trono FedericoBarbarossa si aprì una prospettiva del tutto diversa. Il nuovo sovrano non aveva alcuna intenzione di essere assente dalla scena politica ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] amate della storiografia veneziana: la pace di Venezia del 1177, quando il doge Sebastiano Ziani ospitò l'imperatore FedericoBarbarossa e il papa Alessandro III per la firma del trattato. La rappresentazione all'interno della chiesa sarebbe stata ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] Crucis, p. 274.
71. Bonincontro dei Bovi, Hystoria de discordia et persecutione quam habuit Ecclesia cum imperatore FedericoBarbarossa tempore Alexandri tercii summi pontificis et demum de pace facta Veneciis et habita inter eos, in Marin Sanudo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , La «renovatio» degli Hohenstaufen fra innovazione e tradizione. Concetti giuridici come orizzonte d’azione della politica italiana di FedericoBarbarossa, in Il secolo XII: la «renovatio» dell’Europa cristiana, cit., pp. 253-288, in partic. 257-259 ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] ).
Quanto al cerimoniale pubblico, pur con occasionali eccezioni vistose come l'accoglienza accordata al papa e all'imperatore FedericoBarbarossa nel 1177, le spese connesse a un calendario annuale che già nel secondo '200 era piuttosto fitto di ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] raro accenno a personaggi medievali compare in tono del tutto pacato e analitico: si pensi a FedericoBarbarossa, «principe molto eccellente» nelle Considerazioni guicciardiniane; ai riferimenti machiavelliani alla Chiesa medievale, ad esempio nei ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] : nel XII secolo, all’indomani di un primo incontro non andato a buon fine tra papa Adriano IV e FedericoBarbarossa, la curia papale consulterà un manoscritto con il testo della donazione costantiniana per dimostrare all’imperatore tedesco che l ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] rilievo sono due cicli pittorici relativi al ruolo di Venezia durante il conflitto fra papa Alessandro III e l'imperatore FedericoBarbarossa. Già nel primo di questi due cicli, quello della cappella di S. Niccolò in palazzo Ducale (il decreto di ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] dopo, sicuramente all'interno della prima metà del sec. 12°, visto che l'edificio servì nel 1155 per l'incoronazione di FedericoBarbarossa, il tentativo di sollevare il sistema al di sopra di un matroneo fu fatto nel S. Michele di Pavia, che riprese ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...