La prima fu conclusa nel 1167, per fronteggiare Barbarossa dopo la distruzione di Milano, tra Bergamo, Brescia, Verona, Cremona, Bologna, Modena, Milano, Mantova, Parma, Piacenza, Lodi, Ferrara, Treviso, [...] Padova, Vicenza e Venezia. Barbarossa, sconfitto a Legnano (1176), dovette abbandonare l’azione contro i Comuni e riconoscere la lega nella Pace di Costanza (1183).
La seconda fu giurata, contro Federico II, a Mosio (1226) da Milano, Bologna, Brescia ...
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Cortigiano tedesco (m. Patti, Sicilia, 1202), di oscure origini. Partecipò alle imprese di F. Barbarossa; benvoluto poi dall'imperatore Enrico VI, ebbe da lui incarico di missioni a Pisa (1191) e a Genova [...] di Gualtieri di Palearia, cancelliere del regno, contro Gualtieri di Brienne, sostenuto dal papa. Sconfitto (1200), poté impadronirsi ugualmente di Palermo e della persona di Federico II giovinetto. Morì d'improvviso al culmine della sua potenza. ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] con quella del regno di Sicilia, dove era rimasto, sotto la tutela della madre Costanza, il piccolo Federico, e con la lotta, già in atto dai tempi del Barbarossa, tra gli Svevi e il papato. Tra i due competitori eletti in Germania, Filippo di Svevia ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] con prevalenza delle prime che si schierarono col Barbarossa, malgrado non mancassero opposizioni alle quali risale il inizia così la prevalenza di Ezzelino (v.) che, al ritorno di Federico in Italia nel 1236, con l'aiuto imperiale si impadronirà di ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] aveva il riconoscimento del pontefice, dominus feudale del Regno. Anche i due Imperi cospiravano contro di lui: Federico I Barbarossa non nascondeva l'intenzione di condurre una campagna nel Mezzogiorno, mentre Manuele I Comneno si alleava con lui ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] continue. Nel 1161-62 fu in Dalmazia e in Ungheria; nel 1163 fu latore di una offerta di riconciliazione all'imperatore FedericoBarbarossa. Nel 1165-67 si recò nuovamente in Dalmazia, dove fu eletto arcivescovo di Spalato. Tra il 1171 e il 1173 si ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] sacro (129). Orbene, il pontefice si trovava in laguna per celebrare la pace appena conclusa con l'imperatore FedericoBarbarossa, grazie anche ai buoni uffici interposti dalla Repubblica, un'opera mediatrice che sarà assunta a Venezia con una ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] in quell'anno papa Alessandro III si fosse rifugiato in incognito a Venezia, temendo insidie da parte di FedericoBarbarossa che vedeva nel pontefice un ostacolo alle sue pretese egemoniche sull'Italia settentrionale. Informato della sua presenza ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Crisostomo; dedicò la nuova traduzione da lui realizzata del De natura hominis di Nemesio di Emesa all'imperatore FedericoBarbarossa. Al pisano si deve anche la prima traduzione direttamente dalla fonte greca degli Aforismi di Ippocrate e di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Mus., Pr. Kulturbesitz, Kupferstichkab., 78.C.18), datati 1399, una copia del poemetto Guerra e pace tra Alessandro III e FedericoBarbarossa di Pietro de' Natali (Roma, Casanat., 276), del 1389, e infine la Divina Commedia per i Sanudo (Rimini, Bibl ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...