TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] programma in parte coordinato: è da escludere un'intenzione politica (o addirittura nazionale) per celebrare la vittoria su FedericoBarbarossa del 1176. Le epigrafi dei due mosaici si sono prestate a varie letture (Gentile, 1951; Gioseffi, 1975, pp ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] 1943; E. Arslan, L'architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152), Milano 1954a, pp. 395-521: 428-432; id., La scultura romanica, ivi, 1954b, pp. 523-600: 580 ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di studenti.
Un anonimo cronista di Bergamo (l'autore delle Gesta di Federico I), narrando in versi l'incontro avvenuto nel maggio del 1155 di FedericoBarbarossa con i maestri (doctores) e gli studenti (discipuli) bolognesi, designa questi ultimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] censura austriaca, questo lavoro – una novella in ottave – trattava della lotta dei liberi Comuni lombardi contro FedericoBarbarossa. Secondo «il metodo dell’allusione alle condizioni e alle prospettive del presente attraverso la rievocazione del ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] agitata fase di lotte tra Enrico VI e Tancredi di Lecce che funestarono l'Italia meridionale dopo la scomparsa di FedericoBarbarossa e di Guglielmo II d'Altavilla, l'abate cassinese Roffredo de Insula (1188-1210), dal 1191 cardinale prete del titolo ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] 1972), sostenuta anche da Rouquette (1974), che mette in relazione il completamento del portale con l'incoronazione del 1178 di FedericoBarbarossa come re di A. a Saint-Trophime, e quella di Stoddard (1973) al 1160-1170, basata su una datazione alta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] 1192 a Guido di Lusignano, che ha partecipato alla conquista. In Siria incontra il duca Federico VI, figlio del defunto imperatore FedericoBarbarossa, morto annegato guadando il fiume Salef, e Filippo II Augusto. Riccardo combatte vittoriosamente ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XI e XII producono un numero straordinariamente grande di poemi epici. Tutti i generi della poesia [...] in 3343 esametri la prime due discese in Italia del Barbarossa, dal 1054 fino alla battaglia di Carcano del 1160; ritmici. Anche Pietro da Eboli scrive un poema su Federico I (i Gesta Federici), oggi perduto, e continua la produzione nell’ambito ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Roma 1951; E. Arslan, L'architettura romanica milanese, in Storia di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1200-1252), Milano 1954, pp. 395-521: 503-512; E. Morris, Towers and Bells of Britain, London 1955; J ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Medioevo Centrale
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XII, in una cronaca di Sigisberto [...] egemoni. I comuni italiani assumono un ruolo particolarmente rilevante nel confronto con l’impero e in particolare con FedericoBarbarossa, che assume il potere nel 1152 e deve combattere ripetutamente in Italia per ripristinare l’autorità imperiale ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...