CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] aree urbane e sui terreni extraurbani necessari all'ulteriore estensione dell'abitato. Nel corso delle lotte contro FedericoBarbarossa si definì la politica indipendentistica di decine di c. dell'Italia centrosettentrionale nelle quali, all'interno ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] alcuni esempi basti ricordare il caso della ricostruzione della cinta muraria di Milano (1171-1172) dopo l'assedio di FedericoBarbarossa, dove si ripetono, analoghi a quelli delle abbazie bernardine, i motivi delle cornici e delle basi dei pilastri ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] (493-1002), Milano 1954, pp. 499-608; id., La scultura romanica, ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152), 1954, pp. 523-600; F. García Romo, Los pórticos de San Isidoro de León y de Saint-Benoît-sur ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Italia longobarda e la libertas comunale, il conflitto che oppose i Comuni del Nord al tentativo di egemonia imperiale di FedericoBarbarossa alla dieta di Roncaglia (1158), e appare ingiusto il giudizio di Eduard Fueter (1911; trad. it. 1970, p. 170 ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] fino al 1167 e nel 1174 venne presa dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, legato imperiale, per conto di FedericoBarbarossa (Manselli, 1978). Questi aveva manifestato, con un diploma del 1160 (Pavia, 21 novembre), un proposito di annessione che ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] caratterizzava per es. il prospetto del p. noto come 'dei re di Navarra' a Estella.Sulla linea delle fondazioni di FedericoBarbarossa si pongono i complessi palaziali, più tardi, di Wimpfen ed Eger e il p. di Seligenstadt, ascritti di recente ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] fama è tale che non si esita a rappresentare l'ascesa immediata della loro a. (immagine dell'annegamento dell'imperatore FedericoBarbarossa nel De rebus siculis di Pietro da Eboli, 1195 ca., Berna, Stadt- und Universitätsbibl., 120, c. 107, e della ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] 1056 per gli imperatori Enrico IV, Enrico V, Lotario II, Corrado III e durante i primi anni del regno di FedericoBarbarossa, cioè dal 1056 circa fino al 1185 (11). Questi circolavano in tutto il Veneto. Consistevano in piccolissime monete in lega ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] crociata sono invece riscontrabili ad Antiochia (v.), nella cui cattedrale di S. Pietro trovarono prima sepoltura le spoglie di FedericoBarbarossa.A Tarso in Cilicia, occupata dai c. già nel 1097 e sede del patriarcato latino d'Armenia, rimane ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] ) e l'armilla con la Risurrezione, sempre a smalto (1175-1180; Parigi, Louvre), parte di una coppia forse donata da FedericoBarbarossa al principe Andrea Bogoljubskij (Avril, Barral i Altet, Gaborit Chopin, 1982, trad. it. p. 308), sarebbe dunque da ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...