SORANZO, Giovanni
Rosaria Antonioli
SORANZO, Giovanni. – Nacque tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta del Cinquecento a Venezia, dal matrimonio dell’avvocato Iacopo Soranzo con Cipriana Badoer, [...] è composta da sonetti ad amici e a personaggi influenti (Benedetto Pamoleo, Gentile Ricci, Pietro Capponi, Tommaso Stigliani, Federico Borromeo). La seconda parte è costituita in prevalenza da madrigali, cui si aggiungono tre sestine, tre canzoni e i ...
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RENIER, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
RENIER, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 31 dicembre 1604. Era figlio terzogenito del patrizio veneziano Alvise Renier di Sebastiano, e di Agnesina Venier di Antonio, quondam [...] eletto ai Dieci savi alle decime; mentre il secondogenito Federico (1603-1659) si assunse il compito di assicurare continuare la campagna navale i veneziani, ora guidati da Barbaro Giacomo Badoer, provveditore d’Armata, che però si ammalò e morì a ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] del diritto canonico addottorandosi il 20 nov. 1445 presso lo Studio padovano (fra i suoi esaminatori vi fu il fratello Federico, già allora affermato professore) e il 22 dello stesso mese ricevette le insegne di doctor decretorum da Antonio Roselli ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] guelfe. All'inizio di settembre lo stesso imperatore Federico II, sceso dalla Germania, si acquartierò in Cremona subì un pesante tracollo. Il suo successore, il veneziano Marino Badoer, subentratogli ai primi di febbraio 1237 (Liber regiminum…, p. ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] cose cambiarono, tuttavia, nel 1152, con l'avvento di Federico I Barbarossa. La politica avviata da quest'ultimo mirava infatti dal doge Sebastiano Ziani in ambasceria, insieme con Manasse Badoer e Vitale Dandolo, presso l'imperatore Manuele I Comneno ...
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