Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] tendenza riprese e divenne ancora più forte dopo la Seconda guerra mondiale. Dai sotto Augusto, vi fu dedotta una colonia.
L'Alto Medioevo
Probabilmente il cristianesimo le innodie fiorite tra il 6° e l’11° sec.; al tempo di Federico II e di ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] porto fino a Voltri. Il processo di industrializzazione provocò un forte afflusso di mano d'opera (i Mascherati). Il primo prevalse durante il regno di Federico II, che tra il 1965 e il 1971 venne chiamato di nuovo un democristiano, Augusto Pedullà ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] a nord fino a Messina, punto forte della conurbazione dello Stretto, e a e da Antonio la piena cittadinanza; Augusto annoverò l’isola tra le province senatorie ), la S. fu retta per il figlio minore di questi, Federico, prima da Costanza e poi da ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] in età imperiale, dopo la Palatina istituita da Augusto, altre b. sorsero per iniziativa di Tiberio Carlo III la Nazionale di Napoli, Federicoil Grande la Statale di Berlino, Caterina più elevato esercitarono una forte spinta nella diffusione delle ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] dovuta alla forte attrazione esercitata dalle industrie della conurbazione formata dai vicini comuni di Augusta, Melilli e chiesa normanna di S. Lucia e il castello Maniace, fondato nel 1038, e ricostruito da Federico II a pianta quadrata con torri ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] urbani e città nel Regno di Sicilia all'epoca di Federico II, ivi, I, pp. 53-74; M.E forte e naturalmente l'evoluzione portò benefici a entrambi (per es. il famoso Crac des Chevaliers).In meno di un quarto di secolo gli ingegneri di Filippo Augusto ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] essere superato solo da un forte segnale acustico.
Notizie sulla sovrano prussiano Federico Guglielmo IV e di suo fratello, il futuro kaiser In età romana imperiale, il Metroon fu trasformato in tempio di Augusto e ospitò nella cella anche ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] spiega con il fatto che gli imperatori romani, a partire dallo stesso Augusto (31 a forse richiamarsi il p. eretto da Federico II a Foggia tardo antico e nell'alto medioevo, Galatina 1986; La maison forte au Moyen Age, "Actes de la Table ronde, Nancy ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] Federico di Sassonia. Negli incarichi al Monte gli era succeduto il figlio Prospero, notaio, morto nel 1815. Appassionati di archeologia, il " né potendo "il Direttore abusare della cassa forte" (Marchetti, Allegazione, pp. 29-30), il C. ritenne ( ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] lavorate subì un forte calo; tuttavia, tra gli altri, grandi intagli con il motivo della Guardia alla un 'cammeo di stato' dell'imperatore Augusto e un cristallo di rocca carolingio corte di Federico II. L'amore di questo sovrano per le g. e il suo ...
Leggi Tutto