Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] , approvato nel 1199 da Innocenzo III. Si articolò in quattro categorie: la bolla d’oro rilasciata dall’imperatore Federico II (1226), l’Ordine fu investito di Prussia (1525) da Sigismondo Augusto di Polonia. Poiché la secolarizzazione non ...
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Figlio (1148 circa - 1237) di Erardo III di Brienne, partecipò alla 4a crociata. Scelto da Filippo II Augusto di Francia come re di Gerusalemme (1205), G. sbarcò ad Acri; sposò Maria, figlia di Isabella [...] si recò per aiuti in Europa, e venne a patti con Federico II, cui dette in sposa la figlia Iolanda, promettendo all' al trono di Gerusalemme, al momento della morte. Scomunicato Federico II per non aver adempiuto alla promessa di organizzare la ...
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Linea minore della casa di Holstein, fondata nel 1544 dal fratello minore di re Cristiano III di Danimarca, Adolfo I (1526-1586). Imparentatasi ripetute volte con la casa reale di Svezia da quando nel [...] si era suddivisa in due rami: il maggiore, con capostipite Federico IV (1671-1702), salì sul trono di Russia nel 1762 con Carlo Pietro Ulrico (Pietro III), e il minore, fondato da Cristiano Augusto (1673-1726), conservò la corona di Svezia dal 1751 ...
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Figlio (Torgau 1529 - Wiener-Neustadt 1595) dell'elettore Giovanni Federico, regnò dapprima insieme ai fratelli (1554-57) e poi da solo, ottenendo Gotha alla morte di Giovanni FedericoIII (1565). Sotto [...] la pace imperiale e fu messo al bando da Massimiliano II nel 1566. Della esecuzione del bando fu incaricato l'elettore Augusto di Sassonia: Gotha fu assediata, e G. F., caduto in mano dell'imperatore, perse i suoi territorî e fu imprigionato a ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] francese, da Filippo ii Augusto a Filippo il Bello. si vedano le considerazioni in AA.VV., Federico Chabod e la 'nuova storiografia italiana' ivi 1984, ii. La Nation, ivi 1986 (3 voll.), iii. Les Frances, ivi 1993 (3 voll.).
Per la storia ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] I a. C. i Germani. Al tempo di Augusto vi risiedevano i Marcomanni, che però, dinanzi alla Un tentativo di reazione del duca Federico I (1593-1608), seguace di seconda del maggior pericolo. Il duca Eberardo III (1628-1674) aderì alla Lega renana ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il periodo dal 1865 al 1871.
60 C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, fare di più. La nuova federazione e il nuovo istituto sono lettera è del 26 febbraio 1915.
84 ASV, AES, Italia III, Po. 953-954, fasc. 345, c. 48.
85 ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] imperatori o due pontefici; ancora nel XV secolo FedericoIII insisterà a praticarlo per timore che l’incoronazione risultasse in Das Andere Wahrnehmen. Beiträge zur europäischen Geschichte. August Nitzschke zum 65. Geburtstag gewidmet, Köln 1991, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] (massimi responsabili, Cesare e Augusto), è la più evidente professione modernità, a partire dalla morte di Federico II e alla progressiva acquisizione di autonomia servizio della dottrina teocratica di Innocenzo III e dei suoi successori.
Contestata ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] menzionata clausola finale del Liber attesta: "actum […] mense augusti […] insinuatum vero mense septembris". Data, quest'ultima, secondo antiche intese con Innocenzo III. L'atto segnò la inequivoca volontà di Federico di mantenere per sé l' ...
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