Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] presidente del Consiglio Luigi Federico Menabrea che si poteva contare Ondes Reggio, Cesare Cantù, Augusto Conti, Paris Salvago) continuavano pensiero, Milano 1973, pp. 32-58.
F. Fonzi, I cattolici e la società italiana dopo l’Unità, Studium, Roma ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , Michele Federico Sciacca e Mario Bendiscioli, con l’intento dichiarato di affrontare «le inquietudini e i problemi maturati 1943 al 1945, il settimanale la «Voce operaia»22. Augusto Del Noce ritiene che sia stata la prima vera esperienza di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] I il 24 sett. 1555. Sostanzialmente la Declaratio concedeva, in deroga alla normativa sancita dalla pacificazione di Augusta gli affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della sala di Costantino, ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] cambiato i suoi connotati. A partire dal Risorgimento c’è un’imponente rivisitazione dell’idea di Roma che, come nota Federico Chabod, di revisione ideologica da parte dei neofascisti. Augusto De Marsanich, segretario politico del Msi, fornisce ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ’Unità si erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla moderati come Giuseppe Massari e Federico Sclopis. Molti di costoro pp. 12 segg.
18 G. Vecchio, Il mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia nel ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] egli fece, per esempio, nei confronti di Filippo Augusto, re di Francia, al quale nella lettera Si tua Darmstadt 1982, pp. 449-493).
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici, i frati, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] della crociata progettata, rendendo anche precari i rapporti con Filippo Augusto, tanto da indurre Innocenzo III, ancora anche la cappella di corte S. Pietro al Corto regalatagli da Federico II. Un fratello del C., Mansone, donò alla nuova fondazione ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Italia di cultura manierista, Federico Zuccari, che quasi certamente compì statue di Marco Agrippa e di Augusto), le terme di Agrippa, l' a cura di F. Salimbeni, Roma 1977; Archivum Civitatis Utini…, I, a cura di P.C. Ioly Zorattini, Udine 1985, pp ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II di Danimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico czasów Zygmunta Augusta... (Memorie dell'antica Polonia al tempo di Sigismondo Augusto), a cura di M. Malinowski, I-II, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] vedere nelle mani di un popolo furibondo ed ubriaco i più orribili pezzi di artiglieria e ad incontrare solo 'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era aveva chiamato Giuseppe II "il nostro Augusto Cesare" che "ci fa sperare la ...
Leggi Tutto
augusto1
augusto1 agg. [dal lat. augustus, connesso con augur «augure»; propr. «consacrato dagli àuguri»]. – 1. Degno di venerazione e di onore, spec. come titolo degli imperatori romani (a cominciare dal 27 a. C., con Ottaviano); quindi anche...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...