BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] .
La nomina del B. fu accolta con grande irritazione in Germania, dove non erano ancora spenti gli echi dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. si mise in viaggio con un ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] via della ripresa della guerra in Italia. Al B. scrisse così il 24 dicembre di far sapere al re che egli non pensava "ad grande, le qualle con l'authorità et grandezza loro si sforsanno de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1419 e il 1455. Basati su una preparazione culturale in gran parte di natura autodidatta, caratterizzata da una profonda conoscenza della Scrittura e dei Padri della Chiesa, i suoi testi sono privi di grande originalità, ma ripercorrono fedelmente le ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] il d. la tenne fino a settant'anni e tanto era il concorso di discepoli e dotti che gli fu concesso di tenere leziom nella sala grande philologicarum Centuria, Lipsiae 1674, p. 147), a Federico Nausea, vescovo di Vienna, del 1520 (G. Oporinus ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] si riferisce il racconto miracoloso. Ma mentre il Moricca ritiene che sia avvenuto, con grande probabilità, negli e nell'Italia meridionale: i riflessi politici. in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia, III,Torino 1981 ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] integra nel luogo in cui il testatore la volle lasciare. Pur non essendo una grande biblioteca, essa si presenta come e Iacopo di Gabriele Pittiani, Niccolò di Giovanni Pittiani, Federico Marquardi, Odorico e Lorenzo Pilosio; un professionista della ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] ) diventò praticamente l'autorità suprema nell'Impero latino.
Con grande abilità riuscì a risolvere alcuni dei problemi che i delicati Sicilia durante l'assenza di Federico II in Terrasanta. Insieme con il re Giovanni il C. mosse contro Rainaldo che ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] notazioni di grande utilità per Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Univ. di Roma, I, Galatina 1980, pp. 344 ss.). Alle iscrizioni di dedica ai personaggi della famiglia, il ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] grande peste di Milano, nel corso della quale il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il (1608). A conferma della fiducia che il cardinale Federico Borromeo ebbe nel G., giunse la nomina ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] resto assai consueti in quel periodo per il clero n-ùlanese, con alcune zone immediata in Milano ed una grande folla convenne nella piazza antistante la Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), in Storia di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...