CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] seconda si rivela l'influsso del grande movimento sinfonico sviluppatosi verso il 1750: grande infatti è l'influenza della scuola 1798, con coreografia di Sébastian Gallet, Antonio e Federico Terrade, Domenico Ricciardi e Paolo Franchi (l'elenco ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] requiem a 4 concertata con organo; 2 Credo a 4 e 5 voci e grande orchestra (1854, 1858); Inno a Pio IX a coro (Roma s.d per tenore e coro (Roma s.d.); litanie; antifone per il vespero dell'Immacolata concezione (1850); Responsori; 5 Profezie e Tratto; ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Pietroburgo. Piatti rimase in Russia più di un anno, fra il 1845 e il 1846. Qui trovò un altro grande bergamasco, il tenore Giovanni Battista Rubini, e suonò con il violoncellista François Servais.
Rientrò a Londra nel 1846, stabilendovisi e sposando ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] cappella di S. Giacomo degli Spagnoli.
Il volume del 1591, di formato grande, contiene cinque messe complete e due tra 1594 e 1595 Paciotti sia stato attivo al Collegio germanico: il 12 marzo 1594 Ruggero Giovannelli, fino a quel momento maestro ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] italiana.
Musicista di grande perizia artigianale (componeva guerre, amico di Gatti, Giorgio Federico Ghedini, Vincenzo Davico, in pp. 87-98); M. Castelnuovo-Tedesco, L. P. Nove poemetti, in Il pianoforte, II (1921), pp. 253 s.; A. Casella, Jeunes et ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] , a Plutone l'impero di Dite. Il dramma si affida, più che all'invenzione regina di Napoli (1692), dove Federico II viene incognito alla corte napoletana, accorto delle dedicatorie, rivolte a personaggi sempre di grande autorità.
Fonti e Bibl.: F. S. ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] 'allora celeberrima Maria Maddalena Musi. Lo spettacolo suscitò un grande scalpore: le recite, durate circa un mese a cominciare duca, perché subito dopo il cantante ripartì per Dresda, invitato dall'elettore di Sassonia Federico Augusto, e da lì per ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] comprendente fra l’altro 14 messe e una Messa grande di Requiem, senza che ciò lo distogliesse dalla dictionary of music and musicians (ed. 2001), XIX, p. 397; A. Sessa, Il melodramma italiano (1861-1900), Firenze 2003, pp. 366 s.; A. Lhâa, Marcello ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] musicale» dato nell’Ospedale dei Mendicanti il 4 aprile per la visita di Federico Cristiano di Sassonia, Le muse in estro e grazia, e ne dedusse che il compositore non avesse grande esperienza nella musica teatrale. Paradies concorse anche ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] in un particolare repertorio, appariva raramente nei grandi teatri lirici ed era invece portato a frequentare ove apparve ancora il 15 genn. 1881 in Napoli di carnevale di N. De Giosa e successivamente in Crispino e la comare di Federico e Luigi ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...