ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] accompagnata e del nascente stile operistico, la grande conquista monteverdiana secondo cui una "seconda pratica" dall'A. contro Ercole Bottrigari, il quale rispose animatamente nella sua Lettera di Federico Verdicelli [pseudonimo] (1602, manoscritta ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] della musica sacra, di grande importanza per la storia della musica nel sec. XIX.
L'A. fu il primo in Italia a curare IX un canonicato nella chiesa di S. Prisca all'Aventino, e Federico Guglielmo, re di Prussia, gli conferì la croce dell'Aquila Rossa ...
Leggi Tutto
pianoforte
Ennio Speranza
Il re degli strumenti musicali
Grazie alle infinite possibilità espressive e alla capacità di produrre molte note diverse nello stesso momento, il pianoforte si è conquistato [...] di musiche composte per il pianoforte e l’interesse dei compositori nei suoi confronti – che è grande ancora oggi – fanno e agli altri modelli seguenti: il suo strumento, se dispiacque a Bach, fu subito apprezzato da Federico II re di Prussia, che ...
Leggi Tutto
WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] compiace in questa fiducia: la stessa concezione d'un Grand-Opéra eroico quale il Rienzi è per lui la prova della sua spirituale Musica: Cantata per l'inaugurazione del monumento al re Federico Augusto (1ª esecuzione Dresda 7 giugno 1843); Das ...
Leggi Tutto
VIOLONCELLO
Francesco VATIELLI
Mario CORTI
. Strumento musicale a corde, suonato con l'arco. Apparve dopo diversi anni del violino, alla cui famiglia appartiene, assumendone in proporzione tutte le [...] a Berlino (chiamato da Federico Guglielmo II), dove iniziò una scuola che divenne presto fiorentissima, il fratello Louis a Parigi un fecondo compositore, e la Spagna vanta il più grande esponente del violoncellismo contemporaneo, Pablo Casals (1876 ...
Leggi Tutto
Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] durato fino agli anni Ottanta; ma grazie al sostegno di alcuni grandi solisti quali G. Kremer, Y. Bashmet e N. Gutman, per film e documentari, S. compose anche lavori per le scene, come il balletto Peer Gynt (1986) e le opere Žizn´s idiotom (1990-91; ...
Leggi Tutto
Harnoncourt, Nikolaus
Federico Pirani
Direttore d'orchestra, violoncellista, gambista e musicologo austriaco, nato a Berlino il 6 dicembre 1929. Fondatore e direttore nel 1953 del Concentus Musicus [...] studio filologico delle fonti e sul ripristino di una sonorità il più possibile vicina a quella originale. Ha studiato violoncello a affiancata da numerose incisioni discografiche. Prima grande affermazione internazionale dell'ensemble è stata la ...
Leggi Tutto
ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] furono Saverio Mercadante, Carlo Conti, V. Bellini, Luigi e Federico Ricci, Lauro Rossi, Enrico Petrella. Attendendo con grande zelo e severità all'insegnamento, non trascurò la composizione da chiesa. Il suo Miserere a 4 voci del 1826 rimase per più ...
Leggi Tutto
Ramey, Samuel
Federico Pirani
Basso-baritono statunitense, nato a Colby (Kansas) il 28 marzo 1942. Considerato uno dei migliori 'bassi cantanti' della sua generazione, si è imposto per l'eccezionale [...] ha cantato regolarmente in quel teatro interpretando opere quali Il barbiere di Siviglia di Rossini, Mefistofele di Boito, Faust di New York come Argante nel Rinaldo di Händel.
Grande specialista del repertorio rossiniano (Maometto ii, L'Italiana in ...
Leggi Tutto
Raimondi, Ruggero
Federico Pirani
Basso-baritono, nato a Bologna il 3 ottobre 1941. Cantante dotato di notevoli qualità vocali e di una solida tecnica, che si accompagnano a una straordinaria presenza [...] ), nella stagione 1972-73 ha affrontato per la prima volta alla Fenice di Venezia il Boris Godunov di M.P. Musorgskij, opera con cui ha conseguito grande successo anche a Parigi e a Milano. Interprete autorevole anche in ruoli rossiniani (Basilio ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...