Cecchi Gori, Mario e Vittorio
Simone Emiliani
Produttori e distributori cinematografici: Mario, nato a Brescia il 21 marzo 1920 e morto a Roma il 5 novembre 1993; Vittorio, nato a Firenze il 27 aprile [...] di Damiani (Pizza connection, 1985; Il sole buio, 1990), il cinema d'autore di Federico Fellini (La voce della luna, 1990 il favore del pubblico: Leonardo Pieraccioni, per es., con ilgrande successo di Il ciclone (1996) ha suscitato un grande ...
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Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] un seguito di questo film, The Two Jakes ‒ Ilgrande inganno, 1990, decisamente inferiore). Nella fotografia ambrata e ricca (sindaco Bagby), Fritzi Burr (segretaria di Nulwray), Federico Roberto (maggiordomo di Noah Cross), Allan Warnick (impiegato ...
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De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] Dinocittà, dove ha prodotto film spettacolari per ilgrande pubblico internazionale e opere d'autore. Trasferitosi negli Fonda; e, rispettivamente nel 1957 e nel 1958, i capolavori di Federico Fellini La strada (1954) e Le notti di Cabiria (1957), ...
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Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] (1947, con un drammatico Aldo Fabrizi) e Il mulino del Po (1949), entrambe sceneggiate da Federico Fellini e Tullio Pinelli, e nella sapiente orchestrazione d'ambiente di film che restituivano ilgrande realismo letterario russo del 19° sec., in ...
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Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] ) e Der Rebell (1932; Ilgrande agguato) di Luis Trenker ‒ che secondo S. Kracauer segnano il punto d'incontro dei film di Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), Giulio Antamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondo dopoguerra ...
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Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] La bella addormentata (1942) di Luigi Chiarini; ilgrande artista in Caravaggio; il cosacco ribelle E.I. Pugačëv in La figlia di Cabiria (1957) di Federico Fellini e fu se stesso in Melodrammore (1978) di Maurizio Costanzo, il suo ultimo film. Dalla ...
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De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] alto il confronto dialettico con la straripante fisicità della 'marionetta' Totò, D. F. è stato ilgrande interprete di Fabrizi o il grottesco Luci del varietà (1950) di Alberto Lattuada e Federico Fellini, in cui disegna efficacemente il ruolo del ...
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Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] Negli anni Sessanta, oltre a La dolce vita (1960) di Federico Fellini e Era notte a Roma (1960) di Roberto Rossellini, interpretò Ettore Scola (Il mondo nuovo, noto anche come La nuit de Varennes, 1982), Francesca Archibugi (Ilgrande cocomero, 1993 ...
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Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Ilgrande re), per cui vinse la Coppa Mussolini per il miglior film straniero alla Mostra del cinema di Venezia, e ilil senso originario del romanzo omonimo dello scrittore ebreo L. Feuchtwanger, e Der grosse König, ritratto celebrativo di Federico ...
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Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] il film divenne il simbolo di un cambiamento generazionale. Lo stile di V. si impose presso ilgrande film a episodi diretto insieme a Federico Fellini e Louis Malle, V. realizzò in America, con risultati scadenti, il thriller Pretty maids all in ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...