Chinatown
Mario Sesti
(USA 1974, colore, 131m); regia: Roman Polanski; produzione: Robert Evans per Long Road; soggetto: Roman Polanski, Robert Towne; sceneggiatura: Robert Towne; fotografia: John A. [...] un seguito di questo film, The Two Jakes ‒ Ilgrande inganno, 1990, decisamente inferiore). Nella fotografia ambrata e ricca (sindaco Bagby), Fritzi Burr (segretaria di Nulwray), Federico Roberto (maggiordomo di Noah Cross), Allan Warnick (impiegato ...
Leggi Tutto
De Laurentiis, Dino (propr. Agostino)
Alessandra Levantesi
Produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Torre Annunziata (Napoli) l'8 agosto 1919. Tra i maggiori produttori del mondo, [...] Dinocittà, dove ha prodotto film spettacolari per ilgrande pubblico internazionale e opere d'autore. Trasferitosi negli Fonda; e, rispettivamente nel 1957 e nel 1958, i capolavori di Federico Fellini La strada (1954) e Le notti di Cabiria (1957), ...
Leggi Tutto
Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] (1947, con un drammatico Aldo Fabrizi) e Il mulino del Po (1949), entrambe sceneggiate da Federico Fellini e Tullio Pinelli, e nella sapiente orchestrazione d'ambiente di film che restituivano ilgrande realismo letterario russo del 19° sec., in ...
Leggi Tutto
Becce, Giuseppe
Lorenzo Dorelli
Compositore e direttore d'orchestra, naturalizzato tedesco, nato a Lonigo (Vicenza) il 3 febbraio 1877 e morto a Berlino Ovest il 5 ottobre 1973. Pioniere della musica [...] ) e Der Rebell (1932; Ilgrande agguato) di Luis Trenker ‒ che secondo S. Kracauer segnano il punto d'incontro dei film di Righelli (Orizzonte di sangue, 1942), Giulio Antamoro e Federico Sinibaldi (L'angelo bianco, 1943). Nel secondo dopoguerra ...
Leggi Tutto
Nazzari, Amedeo
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Salvatore Amedeo Buffa, attore cinematografico, nato a Cagliari il 10 dicembre 1907 e morto a Roma il 7 novembre 1979. Interprete significativo del cinema [...] La bella addormentata (1942) di Luigi Chiarini; ilgrande artista in Caravaggio; il cosacco ribelle E.I. Pugačëv in La figlia di Cabiria (1957) di Federico Fellini e fu se stesso in Melodrammore (1978) di Maurizio Costanzo, il suo ultimo film. Dalla ...
Leggi Tutto
De Filippo, Peppino (propr. Giuseppe)
Guglielmo Siniscalchi
Commediografo e attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1903 e morto a Roma il 27 gennaio 1980. Raggiunse il successo [...] alto il confronto dialettico con la straripante fisicità della 'marionetta' Totò, D. F. è stato ilgrande interprete di Fabrizi o il grottesco Luci del varietà (1950) di Alberto Lattuada e Federico Fellini, in cui disegna efficacemente il ruolo del ...
Leggi Tutto
Betti, Laura
Morando Morandini
Nome d'arte di Laura Trombetti, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bologna il 1° maggio 1934. Dopo essere stata cantante intelligente, colta, ricca di iniziative [...] Negli anni Sessanta, oltre a La dolce vita (1960) di Federico Fellini e Era notte a Roma (1960) di Roberto Rossellini, interpretò Ettore Scola (Il mondo nuovo, noto anche come La nuit de Varennes, 1982), Francesca Archibugi (Ilgrande cocomero, 1993 ...
Leggi Tutto
Harlan, Veit
Serafino Murri
Sceneggiatore, regista e attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1899 e morto a Capri il 13 aprile 1964. Avvalendosi di una solida formazione [...] Ilgrande re), per cui vinse la Coppa Mussolini per il miglior film straniero alla Mostra del cinema di Venezia, e ilil senso originario del romanzo omonimo dello scrittore ebreo L. Feuchtwanger, e Der grosse König, ritratto celebrativo di Federico ...
Leggi Tutto
Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] il film divenne il simbolo di un cambiamento generazionale. Lo stile di V. si impose presso ilgrande film a episodi diretto insieme a Federico Fellini e Louis Malle, V. realizzò in America, con risultati scadenti, il thriller Pretty maids all in ...
Leggi Tutto
Villaggio, Paolo
Demetrio Salvi
Attore cinematografico e scrittore, nato a Genova il 31 dicembre 1932. Pur avendo dimostrato in molte occasioni di potersi identificare con vari generi e ruoli, il suo [...] (1990) di Federico Fellini, il Nastro d'argento nel 1994 per Il segreto del bosco vecchio (1993) di Ermanno Olmi e il Leone d'oro degli sceneggiatori, si sarebbe aggiunto Leo Benvenuti). Ilgrande successo di pubblico portò l'attore a riproporsi in ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...