GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] de mixtione elementorum, prodotte non solo dai grandi pensatori due-trecenteschi (Tommaso d'Aquino, Guglielmo G 4.936, rispettivamente alla c. 407ra-b, in Salvadori - Federici, pp. 502 s. e in Panella, Il "De subiecto", pp. 25 s., e alla c. 407vb, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] All’Origin di Darwin, «la quale ha prodotto, si dice, una grande sensazione in Inghilterra» e la cui dottrina «non può negarsi si appunto, sulla questione della pangenesi, fu il botanico Federico Delpino (1833-1905). Delpino propugnava una versione ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] , cui si aggiunsero Paolo Emilio Sfondrati e Federico Borromeo. La commissione trovò un accordo per questi fu obbligato anche a restituire doni di grande valore ricevuti durante il pontificato dello zio. Il rapporto con l'ex cardinale nipote non fu ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ). Oltre a quadri, fra cui erano opere del Caravaggio, Federico Barocci, Antiveduto Gramatica, Annibale e Antonio Carracci, del Cavalier esposto nella prima parte delle Considerazioni. Il Viaggio è di grande importanza perché segna la nascita della ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] Fano e frequentò le pubbliche lezioni di filosofia logica e dialettica di Federico Pendasio e Fiaminio Papazoni. Ma dal punto di vista intellettuale il periodo bolognese non lasciò in lui grandi tracce sia per la giovane età sia perché fu molto breve ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] banca quanto perché venne ritenuto il banchiere più adatto a rappresentare l'insieme delle piccole e grandi banche private in questo organismo .
Il F. raggiunse l'apice della sua carriera professionale nel 1928, quando, alla morte di Federico Ettore ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] trascinarono fino al 1302; C. malgrado le grandi speranze che aveva suscitato, la campagna non ebbe il successo desiderato. Così il 31 ag. 1302 si arrivò alla pace di Caltabellotta, nella quale fu accordata a Federico d'Aragona la mano di una figlia ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] con i giardini; ai nipoti, invece, la grande casa a S. Moisè, sul Canal Grande, e altre 4 case vicine.
Opere: De popolare d'amore, Bari 1934, p. 55; E. Lazzeroni, Il viaggio di Federico III in Italia (l'ultima coronazione imperiale in Roma), in Atti ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] sostenne la scelta con grande impegno, condividendo i fini della "nostra guerra".
Tra la fine del 1914 e il 1919 non ebbe responsabilità italiani 1895-1920, Milano 1994, ad ind.; G. Federico, Dalle carte LUZZATTI, Luigi: mediazioni e strategia di ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] con il nuovo, che originariamente avrebbe dovuto contribuire ad attrargli la benevolenza di Federico IV re barocca. La zona di comando di Torino e il piano di F. J. del 1730, Torino 2000; H. Hager, Il "modello grande" di F. J. del 1715 per la ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...