CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] si sentiva attratto. Quell'anno ebbe inizio per il C. il cursus honorum, con la nomina a consigliere d' (Eclano e i suoi tesori), Avellino 1927, pp. 6 s.;Id., Un grande irpino. Padre Luigi Vincenzo Cassitto (fratello del C.), in Irpinia, VI (1929 ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] . 1159), sfociò in scontro aperto il dissidio tra la Sede apostolica e Federico Barbarossa e al nuovo papa Alessandro se non ben definibile - nella riedificazione della città. Grande risonanza ebbero i provvedimenti da lui presi nel campo caritativo ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] ironico: Il signor Max (1937) e Grandi magazzini (1939). In Il signor Max D. S. impersona il giornalaio Federico Fellini, Luchino Visconti e Mario Monicelli) o Ieri oggi domani (1963, Oscar per il miglior film straniero nel 1965) che consacrò il ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] scopo dimostrativo e ottenne una grande risonanza. I rivoluzionari vennero in La Federazione italiana dell' del Matese, in Movimenti sociali e lotte politiche nell'Italia liberale. Il moto anarchico del Matese. Atti del Convegno di San Lupo( 1998, ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] di Federico II, al libro di F. Brandileone, Il diritto romano nelle leggi normanne e sveve del Regno di Sicilia (Roma 1884, pp. XI-XXXVI).
Gli studi di storia giuridica compiuti dal C. per i periodi normanno e svevo del Regno sono di grande ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] scrisse 9 libretti per Pacini, 5 per il veneziano Tommaso Benvenuti, 4 per Federico Ricci e per Gaetano Braga, 2 per Cagnoni abbandona).
Seguirono i grandi libretti per Verdi – oltre i già citati, e dopo il Macbeth (1847) e Il corsaro (1848), furono ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] . 116).
Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo del secolo, e il diffuso prestigio della il duca tradito prepara il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico invita ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] i cardinali che si tennero in corrispondenza con il nipote di Federico II, Federico di Turingia, un possibile pretendente al trono oltre tutto principale fautore dello sviluppo di un grande Ordine religioso nonché uno degli artefici del Regno ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] di grandi manifestazioni espositive.
Aspirava intanto all’insegnamento universitario. Del 1934 fu il tentativo, archeologica germanica cfr. da ultimo A.M. Rossetti, Federico Pfister commissario per l’Unione della Biblioteca Archeologica «ex ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] cappella reale sotterranea. In questi stessi anni il C. eseguì per un nobile boemo, il cardinale Michele Federico d'Althann, la statua di S. (1735-37) una statua di Clemente XII seduto, più grande del naturale, che fu spedita ad Ancona e ancora sta ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...