BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] Valcareggi fu costretto a cedere la panchina azzurra a un altro grande vecchio del calcio italiano, Fulvio Bernardini, con Bearzot vice-allenatore. Dopo meno di un anno, il 26 giugno 1975 Bernardini venne nominato direttore generale delle squadre ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] a quattro voci su testo di G. Gozzi, composta in occasione della grande festa data l'11 febbr. 1767 nel teatro S. Benedetto in onore Massimiliano Federico von Königsberg, avvenuta nell'aprile 1784, indusse verosimilmente il L. ad anticipare il suo ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] Federico II Gonzaga. Le prime incisioni che gli si attribuiscono, per ragioni stilistiche e per la ricorrenza del suo monogramma a lettere grandi di S. Massari, Roma 1993, pp. 166-180; C. Salsi, "Il sogno di Raffaello" di G. G., in Grafica d'arte, IV ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] la vita. Fra i suoi compagni di studio vi furono Federico Gravina (poi ufficiale della Marina di Spagna), che divenne il collega José Bustamante y Guerra e trasmise al ministro Valdés il 20 sett. 1788. Il documento precisava che, dopo le ultime grandi ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] 1504, l'anno della morte nell'esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa ebbe diffusione manoscritta: nella portenti, di sogni premonitori (ne era stato un grande interprete il Maio), di fantasmi, di apparizioni diaboliche, portando ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] l'iniziativa presa da Federico II con la guerra dei Sette anni, il conseguente sostanziale ridimensionamento della già alla fine del 1769, un diplomatico di grande abilità ed esperienza quale il marchese H.-Ph. de Chauvelin perché riconducesse ad ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] e il suo imprigionamento nel castello di Pavia. Nel luglio successivo, l'arcivescovo di Milano, il cardinale Federico Borromeo L. vi morì il 17 genn. 1650.
Singolare è la sorte della figura storica della L., nota al grande pubblico a partire dalla ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] che, fischiata a Venezia, fu rappresentata a Roma con grande successo. Ne derivò l'iscrizione del F. in qualità cui va soggetto il marito tradito dalla moglie, la tesi è tutta raccolta nella tirata di Federico (atto V, scena I), il quale si avventa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] il Ducato di Milano, presso il cui Studium il perugino era stato chiamato. La raccolta è authentica, cioè vincolante, perché è stata approvata ufficialmente dall’imperatore Federico nel V centenario dalla morte del grande giureconsulto, a cura di O. ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 1536 e 1540), per trasferirsi il 27 marzo a Mantova, al servizio del duca Federico II Gonzaga come precettore del figlio . Draconi), e soprattutto alla sezione a lui dedicata nella grande antologia curata da Giovanni Matteo Toscano edita a Parigi nel ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...