LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] a Gaeta per aspettare rinforzi e per attirare Corrado Doria, nuovo grande ammiraglio di Federico III, fuori dai porti siciliani verso Nord e attaccarlo. In effetti il Doria si lasciò ingannare e il 14 giugno 1300 con una flotta di 32 galee, presso l ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] nel 1514 per la chiesa di S. Francesco in Correggio; grande tavola d'altare, fedele allo schema emiliano dell'ultimo '400, titolo di duca a Federico II Gonzaga; tale circostanza induce a credere che fin da quell'anno il Correggio fosse incaricato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] mani del papa, ma erano state cedute a Federico da Montefeltro. In conseguenza di ciò il M. non si attenne più al lodo papale e fra arti liberali e meccaniche intervenne l'apporto di un grande numero di artisti, letterati, tecnici e scienziati a dare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] del 1840-42 illustrati e con l’aggiunta della Colonna, in un grande peccatore che misconosce e bestemmia Dio non vedendo «mai nessuno al di potrà neppure quell’«aquila» di santità che è il cardinale Federico Borromeo), una volta che è costretto a un ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] (tanto da corrispondere in questa lingua con l'amico Federico Orlandini). Forse solo da dilettante si interessò anche di la grande ombra di un'accademia, all'opera cui forse intendeva affidare la propria reputazione letteraria, il Ragionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] comuni che sono così descritti da Federico Caffè:
quando [Gustavo Del Vecchio si cerca nel valore il fatto concreto, il fenomeno sociale: il numero dei sacchi di grano o il peso della moneta d una precisazione di grande interesse rispetto alla ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] assistere all'incoronazione di Federico II. Da un passo della Summa dictaminis sembra del resto che il F. abbia soggiornato 'opera, che circola spesso insieme con la Summa, ebbe grande fortuna e costituì un modello quasi obbligato per le analoghe ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] quali ilGrandi, O. Corsini e il padre O. Fancelli, la quale lo scagionò completamente.
Con gli anni, il prestigio pp. 362 s.). La sua notorietà fu comunque amplissima: da Federico II gli giunsero precise offerte per trasferirsi presso l'Accademia di ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] inizio ai lavori per la quarta edizione, che avrebbe visto la luce tra il 1729 ed il 1733.
Memore dei suoi viaggi C. III conservò anche durante il principato una grande ammirazione per il mondo inglese ed una curiosità più generale per la civiltà e i ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] grandi noie, numerosi processi contro i debitori del comune" (Vetro, p. 35). Di questa attività politica e amministrativa rimangono due interessanti documenti: Ilbucato in famiglia, discorso pronunciato il s.; G. Pipitone Federico, in Saggi di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...