MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] Federico di Villafranca la reciproca successione nel caso che uno di loro morisse senza eredi maschi, vincolando nello stesso documento la vendita dei beni comuni all'ambito della consorteria, per evitare di smembrare il , Un grande feudatario del ...
Leggi Tutto
GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] fratello Antonio tra i "setaioli grandi" di Firenze.
Tra gli anni '60 e '70 del Quattrocento il G. era dunque divenuto un motivo a Sisto IV, a Ferdinando d'Aragona e a Federico da Montefeltro, che avevano tutti avuto qualche parte nella congiura ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] sett. 1321-3 sett. 1328), vicari di Federico d'Asburgo, re dei Romani, il suo nome emerse infatti più volte legato a mantenere la grande influenza della Serenissima nella vita politica della città; infine la solenne conferma, avvenuta il 30 settembre ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] estendere la grande casa che essi vi possedevano. Era la casa avita, già ingrandita dal padre, e in cui il M. propria e della sua famiglia. Il 15 luglio 1460 ottenne per sé e per i fratelli dall'imperatore Federico III la nomina a conte palatino ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] di Airaldo, ricordava nel suo testamento del 1240 il servizio prestato a Federico II, Guifredo da Lucino era nel 1228 tra anni Sessanta, al partito angioino, senza trarne tuttavia grande profitto: nel 1274 Asti inflisse loro una pesante sconfitta ...
Leggi Tutto
GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Ludovico, in buoni rapporti con l'imperatore Federico III, l'agognata investitura dello Sforza a duca di Milano.
Oratore a Genova per lunghi periodi tra 1450 e 1454, il G. si dimostrò abile nel guidare il duca attraverso difficili scelte di campo in ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] il cui esito appariva incerto, fecero si che si arrivasse ad un atto di sottomissione, pili formale che reale, del D.; egli è segnalato dall'episodio per la prima volta come capo di una consorteria i cui interessi, concentrati nel grande con Federico ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] feudali, tranne Castell'Arquato, confiscata dal Colleoni). Nell'aprile 1457 il B. ricevette con grande fasto Federico da Montefeltro, in occasione del suo ingresso nel territorio milanese. Il 6 giugno 1457 a Pistoia addivenne ad un accordo con sua ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] tra il G. e C.M. De Vecchi di Val Cismon, conservato nell'archivio De Vecchi, presso il nipote Paolo, e di grande utilità De Felice, Gli storici italiani nel periodo fascista, in Federico Chabod e la "nuova storiografia" italiana dal primo al secondo ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] , per il D. (come per la maggior parte dei nobili della sua generazione, nata dopo i grandi conflitti sociopolitici confermato anche dal testamento di Gerolamo, che lascia elargizioni a Federico, figlio dell'altro fratello Cesare, e non ai figli del ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...