CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] in Puglia, et Alessandria m. Thomaso, et m. Federico che era il terzo in casa" (G. Fragnito, Memoria individuale e costruzione cortesi, ed il cui più grande campione è lo stesso imperatore, ammiratissimo dal C. per il coraggio ed il vigore dimostrati ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] per recarsi nei suoi possedimenti, o presso i Montefeltro. A Urbino, infatti, il B. godette di considerazioni particolari, ed una grande familiarità lo legò al duca Federico I, se dobbiamo prestar fede al sonetto, composto su commissione dello stesso ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] portare gli omaggi di Firenze all'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu coinvolto nella crisi che di una villa di famiglia a Poppiano. Possedeva anche una grande fattoria nella Val di Pesa. Nella sua dichiarazione al ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Emerix, avvocato di Rota, Mathieu Ysoré de Hérault, Federico Caccia e Giuseppe Molines, auditori di Rota, Giovan Francesco Marchesi e il gesuita Baldigiani, che egli affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] per cui il 9 ott. 1629 il Senato scriveva al G., impegnato nei colloqui col principe di Orange, Federico Enrico: " la relazione, letta in Senato il 3 apr. 1635, congiuntamente a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande bellezza ed efficacia, è ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] delle memorie del G. riveste un grande interesse ai fini dello studio della . Fu in Romagna e nelle Marche tra il 1440 e il 1442 con Agnolo Taglia, passato al servizio , cancelliere del conte d'Urbino Federico da Montefeltro, procurò conestabili per ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Federico Priuli. I membri del casato, che annoverava tra gli ascendenti il doge Bartolomeo, avevano alternato nelle ultime generazioni il riconoscimento veneziano al suo insediamento, grande amicizia per la Repubblica, il G. ribadì "l'antica affetione ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] 'incoronazione dell'imperatore Federico III. Nel 1453 il M. fu incaricato della sua ultima ambasceria, a Roma presso il papa. A causa , il M. ha lasciato una grande quantità di scritti, nei quali si fondono il suo spirito religioso e il valore ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] in termini pratici. Piero Giustiman, tramite Federico Corner, gli propone "una sua figlia". Il C. si dichiara disponibile e ritiene C. il suo disdegno da grande patrizio, per la "malignità" di "questa nostra città", ove "ognuno", anche il piccolo ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] a sottomettere o a tirare dalla sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, persino i conti di Molise Ancona; insieme al cugino Berardo di Loreto il C. provvide a che il giovane re Federico II fosse portato sano e salvo da ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...