DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] sempre d'accordo con l'arcivescovo di Palermo.
Il 20 dic. 1373 il re Federico III (IV) ordinò ai propri sudditi siciliani di Elia, il quale, risiedendo alla Curia pontificia con funzioni di vicetesoriere, aveva aderito con la grande maggioranza dei ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] quella papale: i patti allora raggiunti furono confermati da Federico a Costanza il 23 marzo 1153. Nel 1155 Guido operò nuovamente da con la città. Il ritorno del papa in Roma all'inizio del 1168 avvenne in un contesto di grande instabilità. Esso fu ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] ad alcun risultato.
Successivamente il C. rimase con grande probabilità a Roma, dove si Federico d'Aragona, si portò a Lissa occupandola, ma esaurì ogni sua attività in uno scontro dall'esito incerto presso l'isola di Curzola in Dalmazia. Tornato il ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] da lui il permesso di trasferire la sede pievana di Monselice dalla chiesa di S. Giustina (distrutta nel 1239 da Federico II per nel territorio – di grande importanza strategica – della Massa Trabaria (ove sostituí il cappellano papale Ugo, ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] anche gli ambasciatori di mantenersi sulle generali. Il cardinale segretario di stato Federico Borromeo e, dopo la reggenza di tale A. verso la Russia e riaprì le trattative per una grande lega cristiana contro i Turchi, che risultò inattuabile per la ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] il 30 luglio 1026 a Bergamo. Con questo atto Ambrogio infatti riuscì ad acquisire alla sua Chiesa terreni di grande 1953, pp. 248 s.; G. L. Barni, Dagli albori del Comune all'incor. di Federico Barbarossa, in Storia di Milano, III, Milano 1954, p. 86. ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] Palearia riprese di nuovo ad amministrare il sigillo per il re minorenne. Nel marzo 1206 e nel maggio del 1207 Federico II gli confermava perciò le grandi donazionicon cui Enrico VI e Costanza avevano arricchito il patrimonio della Chiesa capuana al ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] il ritorno della Curia pontificia a Roma il D. ottenne il titolo di S. Cecilia, in occasione della prima grande creazione ereditaria e di assicurare la successione al figlio di Enrico, Federico, la posizione giuridica di Enrico VI in quanto re di ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] gli valse già in vita fama di uomo di grande cultura: secondo il suo epitaffio, con ogni probabilità da lui stesso M. quale esponente della cultura spiritual-latina nella Puglia sveva, in Federico II. Immagine e potere, Venezia 1995, pp. 215-219; E ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...]
La nunziatura si svolse in coincidenza con due eventi di grande portata, strettamente collegati: la successione imperiale e l'inizio Mattia morì e il 28 agosto Ferdinando - che due giorni prima i Boemi avevano deposto preferendogli Federico V, l' ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...