DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] per l'ultima volta dalla grande politica quando Federico II gli illustrò in una lunga lettera le misure da lui prese contro alcuni ribelli, segno di quanta influenza si attribuisse al D. anche alla corte di Palermo.
Il D. morì il 30 maggio 1210a San ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] è certo che almeno dal 1448 egli era al servizio di Federico III, con funzioni di secretarius, consigliere e ambasciatore. Assegnato attività di stampa a Trento fu anche la minaccia turca, ilgrande pericolo di cui l'H. aveva cominciato a occuparsi ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] e gli ambasciatori presenti alla corte dell'imperatore Federico III nell'ottobre del 1460 e presso la tis epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide I ilGrande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. Karpov ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] sequenze decorative. Ilgrande ciclo con scene evangeliche e immagini di santi che orna il messale donato , Les sacramentaires, Turnhout 1994; C. Maiezza, Il sacramentario del Fondo S. Pietro, in Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Arti ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Clemente III, maggio 1188; Celestino III, 1192) e a Federico I (diploma del 14 febbraio 1186), ma anche alle autorità personali tra i due: nel febbraio 1193 il marchese donò ilgrande bosco circostante l’abbazia, probabilmente come pegno ...
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CESI, Angelo
Gino Benzoni
Ultimogenito di Federico, duca d'Acquasparta, e di Olimpia Orsini, e fratello, quindi, di Federico, il fondatore dell'Accademia dei Lincei, nacque a Roma nel 1602. Avviato [...] presti la massima attenzione all'attività editoriale vista la "grande facilità", a Venezia, "di publicar... li libri"; sue ultime volontà s'era preoccupato di raccomandare il fratello Giovanni Federico e i due figli di questo alla benevolenza del ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] dalla sicura Francia, alcuni cardinali rimasero nel Patrimonio, tra i quali il C. insieme con Rainaldo di Ostia, Riccardo Annibaldi e ilgrande nemico di Federico II, Raniero di Viterbo.
Il loro compito fu quello di difendere la città di Roma e ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] The Cloisters, 68.174, 1320 ca.), la torre e ilgrande edificio centrale suggeriscono ancora memorie gerosolomitane. In particolare nell' e Rinascimento, in La Terrasanta e il crepuscolo della crociata. Oltre Federico II e dopo la caduta di Acri ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] di anticipazione di quanto il G. avrebbe fatto, una quindicina d'anni dopo, per ilgrande albero genealogico della casa a Savigliano).
Nel 1640 il G. fu nuovamente chiamato a Milano ove, nella chiesa di S. Federico, pronunciò la professione solenne ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] ricostruito dopo ilgrande terremoto del 1184 Federico un nuovo grosso privilegio di protezione, mentre nell'aprile 1209 ottenne anche terreni a Cuma e diritti di pascolo a Cancello. Fu G. a riferire al papa dei miracoli verificatisi a Veroli dopo il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...