Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] ).
A partire dagli anni Sessanta la L. ha cominciato a estendere il suo repertorio affrontando alcuni ruoli di soprano, quali Leonore in Fidelio di di passare attraverso i diversi registri vocali con grande duttilità e naturalezza, la L. può vantare ...
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RICHTER, Svjatoslav Teofilovič (App. III, ii, p. 610)
Federico Pirani
) Pianista ucraino, morto a Mosca il 1° agosto 1997. Fu legato da amicizia a S. Prokof´ev, di cui presentò in prima esecuzione assoluta [...] e di esplorare un'intera gamma di nuove sonorità, R. è considerato per originalità e profondità d'introspezione il più grande pianista della sua generazione. Suoi scritti sono stati raccolti in traduzione italiana nel volume Genio e regolatezza ...
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Perahia, Murray
Federico Pirani
Pianista statunitense, nato a New York il 19 aprile 1947; si è imposto, a partire dagli anni Settanta, come uno dei migliori interpreti del repertorio classico e romantico. [...] Concertgebouw di Amsterdam diretta da B. Haitink) e sui grandi romantici, in particolare Chopin (Ballades), Mendelssohn (Concerti), e percussione, con G. Solti, ha ottenuto nel 1989 il Grammy Award).
La ricerca interpretativa di P., dalla scelta dei ...
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Perlman, Itzhak
Federico Pirani
Violinista israeliano, nato a Tel Aviv il 31 agosto 1945. Colpito gravemente all'età di 4 anni dalla poliomielite - che lo ha privato dell'uso degli arti inferiori - [...] Kim (1979) e R. Starer (1981).
P. unisce una tecnica altamente virtuosistica e un suono di grande limpidezza a un'innata musicalità, capace di modellare il fraseggio mettendo in luce anche i più piccoli dettagli della partitura. Dopo aver suonato per ...
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Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] un ottimo duo pianistico. Interprete particolarmente versato per il repertorio contemporaneo, C. ha presentato lavori in Rihm (Trio, 1984), I. Xenakis (Dikhthas, 1980).
La grande versatilità e una non comune curiosità intellettuale hanno permesso a C. ...
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Kabaivanska, Raina
Federico Pirani
Soprano bulgara, nata a Burgas il 15 dicembre 1934. È considerata una delle migliori interpreti del repertorio verista e pucciniano. Dopo gli studi al Conservatorio [...] si è imposta per intensità drammatica e sottigliezza interpretativa. Non adeguatamente rappresentata nel mercato discografico, la K. ha saputo catturare il pubblico dei teatri con un grande talento di attrice e con la completa padronanza della scena. ...
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Pianista italiano, naturalizzato francese, nato a Napoli il 15 agosto 1925. Musicista raffinato, C. è considerato uno dei massimi interpreti della sua generazione, soprattutto per la musica francese.
Ha [...] europei.
In C. è stato spesso ravvisato un mirabile equilibrio tra virtuosismo tecnico e leggerezza di tocco, associati a un fraseggio elegante e di grande naturalezza. Il suo repertorio è molto ampio, da Bach agli autori del Novecento, includendo i ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] Caggiano e - come già il nonno Luigi e il padre Fabrizio - grande di Spagna. Per lungo tempo è stato indicato il 1560 o 1561 come , di Federico Carafa. Nacque Emanuele, l'erede desiderato ("Lieto presagio di leggiadra vista" - lo cantò il Tasso), ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] (con episodi a 2 voci sole e basso continuo), dedicato a Federico de Cavalli, rettore veneto a Crema dal luglio 1614 al marzo 1616 di grande suggestione, dove le scene tipiche dell'opera barocca toccano una realizzazione esemplare: il lamento a ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Giuseppina Elisabetta, figlia di Giuseppe I, con il principe ereditario Federico Augusto di Sassonia; nel 1722 la cantata Trionfod galante trova espressione in ampi intervalli, specialmente nelle grandi seste, molto tempo prima della fioritura della ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...