BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una tesi su Federico De Roberto. Il suo attivismo letterario, precocemente stimolato dal padre Rosario ( una funzione fustigatrice di tipo aristofanesco. Il guinzaglio e la museruola che ilgrande attore Rossi, protagonista della commedia Una ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] . 1981-1982: il resto del commento, fu portato a termine, in forma più sommaria, da Federico Brunetti, certamente dopo il 1854); Ampelio, preferiti sono ilgrande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] in ritirata fino a Rieti. Non si fece più alcun tentativo di conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a FedericoIl e poi a suo figlio Manfredi, di cui fu uno dei più abili condottieri ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] di borgata e alle spedizioni notturne, se si eccettua ilgrande e duraturo amore per Ninetto Davoli.
Gli inizi giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dà, ad esempio, rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con ilgrande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] volgarizzare le favole di Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo e che già aveva attività della tipografia perché nel 1498, durante il breve regno di Federico, il D. venne incaricato della stampa di ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] riuscito ad ottenere per l'Accademia dall'imperatore Federico III il privilegio di conferire l'alloro poetico. Nel 1483 poemetto astrologico in latino dedicato a Guglielmo Budé, ilgrande umanista francese, il De influentia siderum, in cui l'A. non ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] per l'ostracismo moralistico ricevuto fin dal loro primo apparire, come La frusta di Pietro ilGrande (sei canti inediti in ottave in cui satireggia Il bardo e La spada di Federico II del Monti), La gazzetta patria e La galleria delle dame ovvero la ...
Leggi Tutto
BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] nel Teatro di S. Giovanni Crisostomo, per onorare il principe Federico di Brunswich Hannover duca di York, fratello del re una innegabile audacia di critica a situazioni del tempo.
Ilgrande successo della Villanella rapita, musicata da F. Bianchi ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] familiare di quelle scritte nel primo ventennio del 1500 al giovane Federico Gonzaga o, una decina d'anni più tardi, all'altrettanto giovane ereditati dal Medio Evo, il G. tentò di creare per ilgrande pubblico cui egli destinò il suo museo, un mezzo ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...