BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] una commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura della Pastoral per esempio: il ritorno di figure che parrebbero destinate a occupare ruoli fissi; ilgrande valore più o ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] la nomina di Federico a capitano generale della Chiesa (i brevi furono presentati a Federico "il quinto di quintile godette di grande stima e simpatia personale presso i contemporanei: basta ricordare il ritratto che ce ne lascia il Bandello in varie ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] una tesi su Federico De Roberto. Il suo attivismo letterario, precocemente stimolato dal padre Rosario ( una funzione fustigatrice di tipo aristofanesco. Il guinzaglio e la museruola che ilgrande attore Rossi, protagonista della commedia Una ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] . 1981-1982: il resto del commento, fu portato a termine, in forma più sommaria, da Federico Brunetti, certamente dopo il 1854); Ampelio, preferiti sono ilgrande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello il C. condivide ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] comprese però la versione in greco delle Costituzioni di Melfi di Federico II, mentre circolarono ancor meno le opere di storia e la fase del declino, non immediatamente sensibile per ilgrande numero di testi ancora in circolazione. Forse ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] Scuola siciliana, in parte in possibile collegamento con la stessa.
Grande eco ha provocato la messa in luce, a Ravenna, di dal 1249 al 1272) Enzo, figlio di Federico, il quale vi compone alcune canzoni. Il caso più intrigante è rappresentato da S’eo ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] in ritirata fino a Rieti. Non si fece più alcun tentativo di conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a FedericoIl e poi a suo figlio Manfredi, di cui fu uno dei più abili condottieri ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] di borgata e alle spedizioni notturne, se si eccettua ilgrande e duraturo amore per Ninetto Davoli.
Gli inizi giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dà, ad esempio, rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con ilgrande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] volgarizzare le favole di Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo e che già aveva attività della tipografia perché nel 1498, durante il breve regno di Federico, il D. venne incaricato della stampa di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...