BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] cenacolo che si raccolse presso il convento di S. Spirito, prenderà l'avvio ilgrande moto umanistico fiorentino del secolo che può essere giudicato volgare. È il segno che distingue l'eroica gentilezza di Federico degli Alberighi (V, 9), la cortesia ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] il 1877 e il 1882, pubblicato nel 1884): narra la vicenda di una famiglia ducale tedesca, in parte ispirandosi a dati forniti dalla realtà (la figura di Carlo Federico esempio, mirava a ingrandire il piccolo e ad impiccolire ilgrande, e se c'è ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Sua è una curiosa biografia su Federico II di Prussia (1874-1876): progettata con intenti di grande serietà – l’idea di fondo era ma in lui agiva anche l’ammirazione per ilgrande progresso scientifico, a partire proprio dalla glottologia, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] affetti più cari, la sua poesia e la sua donna. Ilgrande poema, in cui egli aveva ormai impegnato tutto sé stesso, scrivendo al marchese di Mantova Federico Gonzaga per chiedergli di lasciar transitare attraverso il suo territorio con esenzione di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] fortune in corte di Roma alla protezione del cardinale Federico Borromeo. L'aggressiva decisione mostrata con le battagliere la meditazione del Boccalini. Ancora oggi ilgrande commento a Tacito attende il doveroso restauro di un'edizione critica; ...
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GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] dei Siciliani verso la lirica trobadorica, che appare ilgrande modello accertato di G. (laddove personaggi, temi 1992, pp. 1-10; Id., La scuola poetica alla corte di Federico II, in Federico e le scienze, Palermo 1994, pp. 309-333; Guittone d'Arezzo, ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] l'abate Antonio Sforza e i fratelli Niccolò e Anton Federico Seghezzi lo esortarono alla poesia arcadica e bernesca, e allo , a cura di R. Alonge - G. Davico Bonino, II, Ilgrande teatro borghese. Settecento-Ottocento, Torino 2000, pp. 921-923; M. ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] Gibbon: maggior gusto, sin dall'inizio, per ilgrande disegno storico, per l'interpretazione generale delle cose umane quattro canti, è la lotta dei Comuni lombardi contro Federico I: il medesimo che, proprio allora, ispirava nell'esilio inglese la ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] , pp. 5-8) che, indirizzata encomiasticamente a Federico II, potrebbe essere stata scritta in anni molto vicini Review", 71, 1980, pp. 183-196; M. Picchio Simonelli, Il 'grande canto cortese' dai provenzali ai siciliani, "Cultura Neolatina", 42, 1982 ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] una commedia rusticana a Venezia, a palazzo Foscari, in onore di Federico Gonzaga. Anteriore di poco al febbraio 1520 è la stesura della Pastoral per esempio: il ritorno di figure che parrebbero destinate a occupare ruoli fissi; ilgrande valore più o ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...