GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] 'explicit del codice si trova la dedica a Federico da Montefeltro (non ancora investito del titolo ducale) del quale il G. fu probabilmente alle dipendenze, oltre a esserne grande ammiratore. Il manoscritto, un pergamenaceo di 190 fogli, si presenta ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] grande prestigio e autorità presso i duchi d'Urbino e, nel sec. XV, aveva dato i natali ad Angelo e a Federico (padre di Girolamo), entrambi poeti e segretari di Federico risposta del Varchi; inoltre il G. è il dedicatario di alcuni componimenti ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] volgare, una canzone particolarmente popolare che fece di P. e di Federico II i nuovi protagonisti di un racconto d'origine orientale, in al logoteta, illustrando sia il rilievo assunto dopo la morte dalla figura del grande stilista in Italia, e ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] ferraresi creati nobili o cavalieri il 1° febbr. 1469 dall'imperatore Federico III, durante il suo passaggio dalla città padana Trionfi (cfr. Hain, 12786), opera che ebbe allora un grande successo e, poi, la fortuna di numerose edizioni già prima ...
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Teresa Buongiorno
Grimm, Jacob e Wilhelm
I fratelli che fissarono sui libri le antiche fiabe della tradizione orale
I fratelli Jacob e Wilhelm Grimm, entrambi nati nella seconda metà del Settecento, sono [...] destituito per le sue idee liberali; ma nel 1840 il re di Prussia, Federico Guglielmo IV, lo chiamò a Berlino all'Accademia delle di collocare questa loro fatica all'interno di una grande opera cui stavano lavorando, che doveva porre i fondamenti ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] . rivelano in lui un solerte assistente del grande erudito, per il quale raccolse notizie d'archivio e varie, passanti nell'anno 1746 dalla Galleria Estense in Modena a quella di Federico Augusto III re di Polonia ed elettor di Sassonia pel valore e ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] del tempo. Al B. va comunque riconosciuto il merito di essere stato fra i primi universitari 450; M. Rapisardi, Epistolario, Catania 1922, pp. 451-452; F. Granata, Un grande figlio di Messina: E. G. B., in La Gazzetta (Messina), 19 nov. 1937; ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] in modo ben più complesso: come esempio di grande scrittore, attento ai problemi compositivi e a quelli e colui che aveva sognato il potere. Per quale ragione? "Forse è stata la mancanza di una linea diritta", ‒ disse Federico. "Forse per te è ...
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AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] le sue relazioni giovanili con Lorenzo, cfr. Arch. Mediceo avanti il Principato, f. XX, n. 319, cit. in F lettere a Lorenzo), e cruccio grande gli fu la sua povertà a Norimberga, come ambasciatore dell'imperatore Federico III, ad una dieta di signori, ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] . Nominato da un altro vescovo di Pistoia, mons. Federico Alamanni, vicario foraneo e pievano di S. Pietro ad collaborazione con uomini di sicura dottrina e di grande prestigio come i due Salvini e il Magliabechi.
Fece parte degli Arcadi di Roma col ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...