Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] gran parte. La cancelleria papale e la cancelleria di Federico II combatterono una guerra epica, con l'ars dictaminis. come dentro un vento marino, aromi di terre lontane e grandi; ma il suo restava un sospetto generoso, non più che un gradevole ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] modi di procedere, di «governarsi», di grandi principi come Ferdinando il Cattolico.
Ma questo non è ancor tutto. ricerca nulla e non ha bisogno di giustificazioni o di chiarimenti.» Federico Chabod, op. cit., p. xxx.
5 Nella vasta introduzione al ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Urbino per conto degli Estensi, dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi del G. erano Montorio, a Leonello la casa in Valpolicella, a Battista la casa grande in Verona. Nel novembre 1461 i figli del G. presentarono ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] quella toscana e dà origine alla più grande opera in francese d'Italia, il Divisament dou monde (poi Milione). Neolatina", 60, 2000, pp. 281-310; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Medioevo volgare, 1/2 ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] serietà morale e l'altezza dell'ispirazione. Da allora Federico della Valle cessò di essere un Cameade per apparire uno dei pochi veri poeti del secolo XVII, e, tra essi, forse il più grande.
Il lavoro critico intorno alla sua opera, suscitato dalla ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] di componimenti soltanto fa supporre piuttosto che probabilmente una grande parte della lirica cortese sia andata perduta.
L'età di Federico II segna il tramonto di questa grande stagione della letteratura tedesca, evento del resto prevedibile, dal ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] di tipo pulciano, anche se non mancano episodi di grande originalità creativa.
Il distacco dall'opera si fa via via maggiore: dei giovani Estensi, Isabella e Alfonso, e anche di Federico Gonzaga; alla loro curiosità e alle loro richieste dobbiamo di ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] al voi di Petrarca, a cui Contini attribuisce grande importanza, il sonetto CXXXIV nell'autografo dei Rerum vulgarium fragmenta non , Nascita del sonetto. Metrica e matematica al tempo di Federico II, Ravenna 1998; F. Brugnolo, Ancora sulla genesi ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] nato a Vizzini; a noi importa soltanto che il Verga sia stato quel grande scrittore che fu. Vizzini certamente è molto presente di richiami e di ritmi e cantilene locali.
Perfino Federico De Roberto si tormentò molto sulla lingua nella quale egli ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] noi che leggiamo a una distanza che può essere più o meno grande, ma che è sempre determinante nel rapporto che istituiamo con essi fa sui resti dell'imperatore Federico II: "Dunque: noi celebriamo, non richiesti, il personaggio, scaviamo, per quanto ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...