DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] padre apparteneva al ramo che risiedeva nello splendido palazzo sul Canal Grande, a S. Moisè, la madre era pronipote del beato Lorenzo Giustinian; il D. visse dunque la sua giovinezza in un ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] con Francesco Carnelutti, intorno al quale si costruì, nel 1957, la grande impresa del Trattato di diritto civile. Attraverso singoli lavori monografici il progetto vide convergere sulla casa editrice una serie di studiosi di solida esperienza ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] ancora prima della laurea, vi raggiunse presto fama di grande avvocato.
In una lettera non datata, ma databile al da Federico Imperatore, uno dei nobili più in vista della rivolta, si accingeva a fare ("Federigo Emperador - scrisse il Moncada nella ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] ospitalità al Moncada costretto a lasciare Palermo. Come unica grande città rimasta fedele ai sovrani legittimi era invisa a , comprendente il castello e i "marcati" di Giardinelli, Ganzaria e Racanili. Già appartenuta a Federico Abbatelli Cardona ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Trastevere. La nomina venne salutata con grande gioia dalla città di Forlì con il pieno appoggio del signore Pino III Stefano, molto probabilmente per ordine del signore di Mantova Federico I Gonzaga.
Della cultura e degli interessi intellettuali di ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] era stato mediatore della sua conoscenza con il Persico, cioè Federico Quercia (dopo il '60 provveditore agli studi) denunciato, insieme 'Ideale, tema tra i centrali dell'ultima filosofia del grande storico. L'argomento dei due discorsi del C., che ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] pubblicistica dell'E. si intensificò. Di grande rilievo le note a sentenze pubblicate sulla , l'E. collaborò tra il 1938 e il 1940 al Nuovo Digesto italiano fascismo, Brescia 1974; R. Canosa - P. Federico, La magistratura in Italia dal 1945 ad oggi, ...
Leggi Tutto
MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] nuova opera di grande interesse per i giuristi di diritto comune, tale da incontrare un pronto e largo successo: il trattato De sanzionarne la violazione. La reazione dell’arcivescovo Federico Borromeo, che reputava violata in tal modo ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] levatura: Carlo Lessona, che fu il suo successore nella cattedra pisana, e Federico Cammeo, che divenne un illustre dalla sua morte, nel 1968, Salvatore Satta ha avuto il merito di riaprire la ‘grande pagina’ del «figlio del rabbino», a cui nel 1997 ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] . Antonio Azio, ed. A. Ceruti, Venezia 1884, tav. grande dopo p. 548).
L'A. studiò a Udine con Marcantonio il Friuli.
Il 2 settembre dello stesso anno, 1489, insieme col fratello Girolamo ricevette a Duino la corona poetica dall'imperatore Federico ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...