MATTEO D'AFFLITTO
GGiancarlo Vallone
Nacque a Napoli, com'egli stesso dichiara più volte nelle sue opere, da Marino, di celebre famiglia originaria di Scala, sulla costiera amalfitana. Il ramo cui appartenne [...] opere: nel 1509 fu pubblicata col soccorso del cugino Michele, altro grande magistrato, la prima edizione delle Decisiones (Vallone, D'Afflitto, 1985). Quindi il commento al Liber Augustalis di Federico II, che M. iniziò nel 1510 e terminò nel 1514 ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] la tensione già acuta tra le grandi potenze e rischiava di divenire - come accadde - il detonatore di un più largo conflitto. posizioni di rilievo, altri come Piero, Zanobi e Federico non sembrano essersi segnalati in modo particolare nella vita ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] procedesse contro il C., e ottennero inoltre da Corrado di Owenstein, capitano a nome di Enrico di Carinzia, vicario di Federico a Padova la sua nomina e sollecitando, con espressioni di grande devozione, la conferma dei patti già conclusi con ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] estendere la grande casa che essi vi possedevano. Era la casa avita, già ingrandita dal padre, e in cui il M. propria e della sua famiglia. Il 15 luglio 1460 ottenne per sé e per i fratelli dall'imperatore Federico III la nomina a conte palatino ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] pontificio, veniva a trovarsi priva del grande cancelliere; fu per questo che il 26 settembre i canonici della Chiesa " e gli inviò, oltre ai vaticini a Sisto IV e a Federico d'Aragona in ringraziamento del dono di alcuni frutti, una lunga lettera ...
Leggi Tutto
Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] rivolta ai diritti e agli obblighi dei vassalli. Prerogative dei grandi vassalli erano quelle di "tenir cort" e "poer d' Napoli 2001, pp. 367-377.
W. Stürner, Federico II, re di Gerusalemme, in Il Mezzogiorno normanno-svevo e le crociate, a cura di ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] Tolosano. Il suo Chronicon, iniziato presumibilmente prima del 1270 e forse dopo la morte dell’imperatore Federico II di la sua ottica sulla grande varietà degli avvenimenti regionali, e in qualche caso anche extraregionali. Il Chronicon però non si ...
Leggi Tutto
CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] che ancora le caratterizzava.
Le sue ricerche sulla storia del diritto siciliano sono di grande interesse. Tra esse si ricordano: Ildiritto romano in Sicilia durante il dominio musulmano, Palermo 1898; I libri legali di un giudice siculo nel secolo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] del dominio svevo, grazie ai suoi buoni rapporti con Federico II. Questi nel 1239-40 gli affidò la delicata confermata anche in seconda istanza perché il caso era stato dal D. "bene iudicatum". La grande conoscenza del diritto canonico, dimostrata in ...
Leggi Tutto
MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] in morte di monsignore Federico Abbate Della Cornia (Perugia 1614, pp. 22 s.).
Nel 1590 il M. lasciò Perugia per quella contemporanea, la quale, allontanatasi dalla via indicata dal grande modello petrarchesco, tendeva a «mandar fuori […] certi ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...