Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] implicazioni soprattutto ideologiche, cui lo Svevo dava grande pubblicità nelle terre che controllava, giacché la di R.M. Dessì, in corso di stampa.
Circa il rilievo dato da Federico II alla lotta antiereticale, oltre ai contributi di A. Piazza ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] . È vero che per molti versi si trattava di una grande novità. Non era mai stata espressa, nemmeno negli anni del più rigido controllo da parte di Federico I, la volontà di dotare il Regno d'Italia di una struttura gerarchica come quella disegnata da ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] era nato e insegnava. Nel 1469 - l'anno stesso in cui Federico III, passando da Perugia, lo aveva fatto con solenne investitura cavaliere dello c. 1479. Così secondo una grande autorità incunabulistica, il Gesawkatalog der Wiegendrucke (=GKW), 3467. ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] Federico Sclopis a difesa della magistratura piemontese (di cui egli stesso, il ministro, faceva parte). Tuttavia, il 1.600 lire attribuite al giudice di mandamento il divario appariva davvero grande, il che non mancò di essere rilevato dall’opinione ...
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Lorenzo del Federico
Abstract
Il procedimento rappresenta il naturale ambito di emersione degli interessi, pubblici e privati, investiti dalla decisione dell'autorità. Il fatto che l'azione impositiva [...] fini presenta poi grande interesse la codificazione dei vizi dell’atto amministrativo e il depotenziamento dei vizi Poteri e atti nell’imposizione tributaria, Padova 2012; del Federico, L., Tutela del contribuente ed integrazione giuridica europea, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] quello del progetto di codice civile, il Code Frédéric, commissionato da Federico II di Prussia
abolendo la Giurisprudenza le idee dell’Illuminismo giuridico, diffuse nella vulgata dei grandi profeti francesi dei lumi, ricevono un assetto più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] ecc.), ne scopre e ne mette in luce il teleologismo verso i grandi obiettivi di politica criminale, rivelando come ogni figura questo senso fu determinante il contributo in specie di penalisti quali Cesare Pedrazzi, Federico Stella, Marinucci).
E ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] concomitanza con la promulgazione delle Costituzioni di Melfi, Federico realizzò alcune grandi e radicali riforme dell'economia del Regno. Accrebbe, a tutti i livelli, il numero dei funzionari incaricati dell'amministrazione finanziaria. Nel settore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] Michel Foucault dedicava a questi temi un’indagine di grande rilievo. Sottoponendo a profonda critica la categoria moderna di argomentazioni il necessario incontro tra prudenza politica e astratta definizione morale del giusto: Federico Bonaventura ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] e i loro discendenti sotto Federico II amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio e della manoscritti del basso Reno, come nei quattro grandi volumi che compongono il Mishnēh Tōrāh Kaufmann (Budapest, Magyar Tudományos Akad ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...