CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] con Marchisia Profoglio, discendente da una famiglia comitale agrigentina che aveva ereditato vari grandi feudi nella zona di Agrigento dai genitori, e dallo zio Federicoil casale di Caccamo, non lontano da Palermo. Marchisia fondò e dotò nel 1299 ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Uberto di
**
Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] due anni prima. Chieri infatti era stata ceduta dal vescovo di Torino al nonno del B., Guido ilGrande, concessione confermata dall'imperatore Federico I Barbarossa nel 1158. Da tempo però aveva cercato di sbarazzarsi del dominio dei conti, riuscendo ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] beneficio dal vescovo di Parma, Cadalo, il castello di Pizzo, ilgrande bosco di Gazzo ed i beni immobili della Ottone IV e dall'altra alla causa di Innocenzo III e di Federico II. La morte di Innocenzo III nel 1216, la successiva rappacificazione ...
Leggi Tutto
CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] anno, poi, gli affidò una missione di grande importanza politica: insieme con Gisberto di Castelletto doveva assunto la corona aragonese, lasciando suo luogotenente in Sicilia il fratello Federico. Il 10 genn. 1292 Giacomo concesse al C. un sussidio ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] ragioni espostegli dal B., con grande dispetto del re, che in un dispaccio del 24 maggio invitò il B. a ritornare a Bracciano per carta: l'invio a Bracciano del suo secondogenito, il principe Federico. Il B. restò a Roma con gli altri diplomatici ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] con la corte asburgica rimasero intense. Nel 1454 l'imperatore Federico III lo invitò alla Dieta di Ratisbona e l'anno successivo domini ducis Sigismundi di Thomas Ebendorfer.
Ilgrande teologo viennese era stato sollecitato dal destinatario ...
Leggi Tutto
GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] Federico IV d'Aragona ed erede del Regno di Sicilia; il pontefice, però, non avrebbe approvato questo progetto.
Il 16 dic. 1378 il e forse anche dalle opportunità che ilgrande gioco in atto tra la corte papale e il Regno di Napoli sembrava offrire ai ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] ottenne che venisse eseguito un processo verbale per ricordare ilgrande mosaico dell'abside, insieme con un disegno eseguito nell'occasione.
Nel novembre 1610 fece da guida al cardinale Federico Borromeo, che si trovava a Roma per la canonizzazione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] Wittelsbach, figlia di Alberto il Pio, poi duca di Baviera, futura moglie del primogenito Federico. Il 3 febbr. 1469, Eusebio Malatesta, di grande influenza nella corte mantovana. I rapporti fra il nuovo marchese e gli zii Gianfrancesco, il G. e ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] egli agi sia come armatore, sia come finanziatore, sia come grande mercante.
Punto di forza della sua ditta fu la flotta FedericoIl finirono in parte col coinvolgerlo, perché nel 1259 risulta creditore di Guglielmo Leccacorvo, il cui banco (forse il ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...