PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] di borgata e alle spedizioni notturne, se si eccettua ilgrande e duraturo amore per Ninetto Davoli.
Gli inizi giovane Sophia Loren. Collaborò come sceneggiatore con Mauro Bolognini e con Federico Fellini (sia per Le notti di Cabiria sia per la Dolce ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dà, ad esempio, rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con ilgrande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] perché sembrò inopportuno contrastare il suo protettore, l'elettore di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federicoil Saggio. Dopo due Asburgo e Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché nel già grande e complesso contrasto bellico e ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] volgarizzare le favole di Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo e che già aveva attività della tipografia perché nel 1498, durante il breve regno di Federico, il D. venne incaricato della stampa di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Chiesa e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli partecipa alle continue lotte e successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Ilgrande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma valeva ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , l'apertura verso il "popolo" parve superflua. Per contro, morto Federico, il governo richiamò dall'esilio Anziani che ratificano i trattati.
Ormai il B., forte del consenso popolare e appoggiato da alcune grandi famiglie ghibelline con le quali si ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] trasformazione ad opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico Ferraris e Donnino Riccardi. Nel 1785 la galleria, nettamente i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, ilgrande lavoro di educazione del gusto che egli stesso ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] si misura la distanza con la produzione degli inizi, segnatamente ilgrande quadro per l'Ambrosiana. Si tratta di un dipinto molto 33-42; A. Rovi, A Codera una veduta di Como. Di Federico Panza o di A. L.?, in Clavenna, XXXVIII (1999), pp. 149 ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] riuscito ad ottenere per l'Accademia dall'imperatore Federico III il privilegio di conferire l'alloro poetico. Nel 1483 poemetto astrologico in latino dedicato a Guglielmo Budé, ilgrande umanista francese, il De influentia siderum, in cui l'A. non ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] contrasti con il potente conte di Loretello, Roberto di Basunvilla, che temeva di essere arrestato per volontà del grande ammiraglio "qui eum habebat odio" (Guarna, p. 238) e che, dopo avere sperato in un intervento di Federico I Barbarossa, non ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...