PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] ordini religiosi grande influenza ai vertici il vescovo di Viterbo Carlo Montigli, quello di Saluzzo Antonio Pichot, Ludovico de Torres, arcivescovo di Monreale e anche Pamphili. L’anno seguente in occasione della sua visita a Filippo Neri, Federico ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] durante i suoi soggiorni romani. Se ne allontanarono quando i seguaci di Federico II irruppero in S. Pietro, il lunedì di Pasqua di quello stesso anno, per far prigioniero Gregorio IX, il quale invece riuscì a fuggire. Dopo la Pasqua del 1230 ...
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Bismarck-Schonhausen, Ottone principe di
Bismarck-Schönhausen, Ottone principe di
Statista tedesco (Schönhausen 1815-Friedrichsruh 1898). Figura chiave della storia prussiana, tedesca ed europea della [...] (1848-49) e allontanò dai liberali il re di Prussia Federico Guglielmo IV, inducendolo a rifiutare la corona della Francia, riservando alla Germania un ruolo di arbitro tra le grandi potenze. Cercò pertanto di richiamare a nuova vita l’alleanza tra ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] Michele (1976), Il marchese del Grillo (1981) e il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia per La grande guerra (1959). con Anita, da un soggetto scritto da Tullio Pinelli per Federico Fellini, sul viaggio di un bancario al capezzale del padre ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] esclusivamente all'incisione di riproduzione, il C. trasse i propri bulini da Tiziano, Taddeo e Federico Zuccari, Bernardino Passeri, Raffaellino di quelli cinquecenteschi. Anche questa raccolta ebbe un grande successo e fu riedita a Roma per ben tre ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] anni 1575-79 collaborò con Federico Zuccari negli affreschi della cupola (citate dal Baldinucci), di cui resta la grande tela con l'Ultima Cena sull'altar maggiore. , chiesa di S. Agostino). Del 1590 è il cielo di affreschi nella chiesa di S. Iacopo ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] anche presente nel 1715 con Ritratti, nel 1724 con una grande Samaritana e nel 1767 con una Femmina (F. Borroni il 24 febbr. 1709 ebbe un figlio chiamato Federico in onore di Federico di Danimarca, del quale in quel periodo il C. aveva eseguito il ...
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DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] residente a Venezia, come guardiano grande, sindaco, governatore, deputato, il 31 marzo 1878 nella sua tenuta di Mirano, vicino Venezia, dove in vecchiaia si era ritirato.
Altri scritti e traduzioni del D. sono: Istoria della lett. greca di Federico ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] patrimoniale riguardante S. Maria di Carceri. Nel 1177 partecipò all'incontro fra Federico I e il papa Alessandro III a Venezia, cui presenziò con un seguito più grande rispetto a quelli della maggior parte degli altri signori lì convenuti. Sempre ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] al Piemonte. Dopo una breve permanenza a Torino nella casa di Federico Sclopis (dove conobbe Berti, Carutti, Paleocapa, Boncompagni, ecc.), capitolare della diocesi.
Furono per il B. anni di grande attività particolarmente in campo scolastico ( ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...