LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] Stato. Tornata la reggente a Modena, il 5 marzo 1674 accolta da grandi feste, "nel giorno seguente, giorno natalizio 61; G. Bedoni, Il feudo di Gualtieri Stato patrimoniale estense: l'investitura di L. M. e Gian Federico, in Waltherius-Gualtieri. Dal ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] effettuò molte consulenze per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa transazione scelse quale il pontefice nella medaglia con il cortile del Belvedere. La successiva grande medaglia per la posa della prima pietra raffigura il ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] sua formazione fu l'insegnamento di Federico Commandino.
M. Oddi, che ha il Baldi accettava il modo in cui il B. prospettava il 1957, pp. 213-16, pp. 360-63; G. Arrighi, Un grande scienziato ital.: G. dal M...., in Atti dell'Acc. lucchese di scienze ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] e in una situazione non molto diversa, aveva ottenuto una grande vittoria sugli stessi avversari a Negroponte, nell'Egeo.
La morte, il 27 maggio 1357, per mano, a quanto sembra, di Artale Alagona, gran giustiziere di Sicilia e tutore di re Federico IV ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] grande giurista Giovanni d'Andrea, il quale fu anche suo maestro (altre tradizioni invertono, peraltro, questo rapporto e considerano il C. padre adottivo di Giovanni d'Andrea). Nel 1326 conseguì il , Melchiorre, Baldassare e Federico; di questi, nel ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] ritomo, giunse a Milano, dove il duca lo accolse con grande onore. Ludovico il Moro approfittò dell'occasione per di ritirarsi a Trani fingendosi ammalato.
Avviandosi al crollo il regno di Federico d'Aragona, la presenza del B. era ormai inutile ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] ma i grandi avvenimenti politici degli anni successivi interruppero la stampa, allontanando l'attenzione dei sottoscrittori.
Tuttavia il G., nella persone; Illustrazione di una moneta coniata sotto Federico II esistente nel R. Museo Borbonico; ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] provvisoria, in una grande sala che era stata la sagrestia della chiesa di S. Lorenzo in Panisperna. Il progetto fu votato nel studi di Pirotta fu l’edizione delle Tabulae Phytosophycae di Federico Cesi (Roma 1904), che costituirono a un tempo una ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] sparse e frammentarie. Signore in condominio con i fratelli Federico e il M. dei possessi sardi, rimase coinvolto nelle vicende 1920), pp. 124 s., 127 s.; U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento: Spinetta Malaspina, Firenze 1940, ad ind.; Storia ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] altra figlia, Stefania, sposò il figlio di Diopoldo, castellano di Roccadarce.
Ma la grande opportunità per P. si rifiutassero l'invito di recarsi a Palermo in agosto per il matrimonio di Federico con Costanza d'Aragona.
P. decise così di porre ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...