Che ci fa un copywriter in libreria? Quello che ci fa chiunque? Anche, ma non solo. Un copywriter, in libreria, sogna. Vorrebbe pubblicare. Un saggio, un romanzo. Proprio lui che è ossessionato dalla scrittura [...] Il romanzo di Michele Masneri, Paradiso, ci accoglie così:Il giorno più caldo di una delle estati più calde che si ricordino a Milano, Federico colui che fu definito da John von Neumann «il più grande logico dai tempi di Aristotele», Kurt Gödel.Infine ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] : traduzione ricreativa con risultati di grande radicalità, quando, ad esempio, il famoso incipit di ottava «La il friulano lo ha fatto grazie a personalità come Ida Vallerugo, Umberto Valentinis, Franco Marchetta, Maurizio Mattiuzza, Federico ...
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Walter MauroLa letteratura è un cortileRoma, Giulio Perrone Editore, 2024 Non è facile classificare un'opera come La letteratura è un cortile di Walter Mauro, già pubblicato nel 2011 da Giulio Perrone [...] impegnarono maggiormente per la sua riabilitazione ci fu ilgrande italianista Natalino Sapegno, che era iscritto al tra il 1963 e il 1976 visse nel rione di Trastevere e ricordava spesso il momento in cui apprese della morte di Federico García ...
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È un lungo inno alla vita The Fabelmans (2022), il racconto di formazione di uno Steven Spielberg capace di fare i conti con il suo “vizio”, teso a spostare l’orizzonte un po’ più in là, come nel dialogo [...] acrobati».Le scene del film The Greatest Show on Earth (Il più grande spettacolo del mondo) di Cecil B. Demille sono mantenute Fabelman (Gabrielle LaBelle/Federico Campaiola) lo corregge: «Actually it’s a bed of scorpions» (“A dire il vero, è un ...
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Le buone letture di Ezio Raimondia cura di Marco Antonio BazzocchiBologna, Il Mulino, 2024 Ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea e Letteratura dell’età romantica all’Università di Bologna, [...] e poi seguivano Federico García Lorca e Luis de Góngora, Giuseppe Ungaretti, fino a che entrava in scena il Barocco vero e può consentire di incontrarli, e solo una fortuna ancor più grande ci consente di elaborare le domande giuste. (pp. 7-9 ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] civiltà; Prudenzio adotta la forma saeculi summum caput ‘la capitale più grande del secolo’ (Cfr. Graaf 1923, p. 5). Roma Corrado II, Lotario II, Federico II (definito per analogia a caput mundi, ‘stupor mundi’), Lodovico il Bavaro (Cfr. Ozanam 1850 ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] ilililgrandeIl lavoro di Ventre cerca di restituire ililgrandegrande cura per il tessuto fonetico, che è il primo elemento che salta nella traduzione, come ammoniva sempre Ernst Jünger. Ma ilililil del cielo, il mar profondo, e ilililililil ...
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Scrivere in dialettoL’uso del dialetto come risorsa retorica nell’espressione artistica è una consuetudine radicata in Italia sin dal Rinascimento, nella letteratura e nel teatro, sia attraverso la scrittura [...] Catania e a Palermo, dove si combinano la grande vivacità delle lingue locali e la loro relativa Napoli in occasioni di partite con il Verona tra gli anni Ottanta e : Curva nord Inter Crediti immagine: oscar federico bodini from Milan, Italy, CC BY ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] (o meglio, pseudo-italianità) spesso legata alla realtà delle grandi ondate di emigrati (da fine Ottocento fino ad almeno gli anni personaggio del film La dolce vita di Federico Fellini, 1959); il deantroponimo, già presente in italiano, venne ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] Beccaria, la grande stagione del potere anglo-francese tra Ottocento e Novecento e, infine, il boom contemporaneo da Visca, Salvatore Rossi, Direttore generale (p. 106) e Luigi Federico Signorini, prima Vice Direttore e poi Direttore generale (p. 81, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio accurato della più recente storia europea...
Nato il 2 dicembre 1750 da Federico Cristiano più tardi elettore di Sassonia; morto il 25 maggio 1827. Ricevette un' educazione accurata e profonda. Ancora in minore età, alla morte prematura di suo padre (17 dicembre 1763), suo zio Saverio...