PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] (o meglio, pseudo-italianità) spesso legata alla realtà delle grandi ondate di emigrati (da fine Ottocento fino ad almeno gli anni personaggio del film La dolce vita di Federico Fellini, 1959); il deantroponimo, già presente in italiano, venne ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] Re Magi, trasportate dall'imperatore Federico Barbarossa da Milano nel 1164. Durante il viaggio apostolico a Colonia, in dai novanta ai centoventi minuti. Beppe Barra, «naturale espressione del grande “rione” ch’è Napoli» (Fiore 2017:1), da quarant ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] della critica d’arte mi sembra uno di quelli in cui il critico romano indugi meno, e dove altre volte ricorre anche Utet, 1961-2002, 21 voll. (https://www.gdli.it/) Gradit = Grande Dizionario italiano dell’uso, diretto da T. De Mauro, Torino, Utet, ...
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Gualberto AlvinoMaledetta grammaticaPrefazione di Claudio GiovanardiEboli (SA), Caffèorchidea, 2023 L’italofonia prevalente ha reso i parlanti della penisola spesso molto disinvolti nell’uso dell’italiano; [...] ’uso della punteggiatura. Si prenda allora, tra i possibili, il caso del congiuntivo, in merito al quale si possono fare sue risposte anche con grande garbo; ecco come spiega a una bambina di dieci anni il significato dell’apostrofo: Ricorda questo ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] spasmodico uso di elementi musicali e di immagini tratte dal grande (e dal piccolo) schermo in pubblicità, social e Nella sezione spettacoli del «Corriere della Sera»: «Federico Fellini, il regista diventato un aggettivo che indica qualcosa fra realtà ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] giorni (nel 2021 il progetto PAD e i materiali sono entrati nel Centro Manoscritti).Federico Milone (Università se ci riprovasse un grande lo morderebbe».Quarant’anni dopo quel cucciolo è diventato grande. Così proprio il Centro manoscritti di Pavia ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] D dēdicātio curata da Tatiana Bisanti e Max Pfister). Il concetto di dedicazione è piuttosto vicino a quello di della Lega Lombarda contro Federico Barbarossa (ma esistono anche occidentali e non solo), la grande maggioranza è costituita da tedeschi, ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] p. IX). Mettendolo in mano al suo Platone ilgrande pittore sente ancora il fascino di quello scritto «che, sostituendosi ai a Whitehead. In Appendice viene pubblicato il Timeo nella traduzione italiana di Federico Maria Petrucci.Nella Prefazione (p. ...
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In Europa c’è una zona in cui la memoria di un personaggio medievale ha modificato il repertorio di parole, il lessico. Per esempio, ecco spuntare la compagnia aerea Federico II Airways e la Banca Federiciana. [...] Non solo: una grande centrale termoelett ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio accurato della più recente storia europea...
Nato il 2 dicembre 1750 da Federico Cristiano più tardi elettore di Sassonia; morto il 25 maggio 1827. Ricevette un' educazione accurata e profonda. Ancora in minore età, alla morte prematura di suo padre (17 dicembre 1763), suo zio Saverio...