MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] M. si esibirono assieme a F. Liszt alla presenza dei re Federico Guglielmo IV di Prussia e Guglielmo II d’Olanda; a Francoforte, acquistato una villa per accudire la neonata Cecilia. Ilgrande ritorno sulle scene parigine doveva aver luogo, al ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Milano 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone ilGrande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; pp. 217 s., 250 ss. (commenta e pubblica cinque lettere del B. a Giovanni Federico Cotta del 1798); Diz. del Risorgimento naz., II, p. 236. ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] ultimi anni, importanti impegni editoriali, come ilgrande Atlante dell’incisione moderna cofirmato con Aniceto ., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei, Catania, 1996; V. Pica ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] pontefice fino a Montpellier, e rimase al suo fianco almeno per tutto il resto dell’anno.
Durante la lunga assenza del presule, il Comune pisano ottenne da Federico I ilgrande diploma del 4 aprile 1162, che gli attribuì a titolo di feudo la totalità ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] Imola in cambio dell'abrogazione del bando imperiale. Per questo motivo Federico II gli rivolse il 25 nov. 1220 parole di grande riconoscenza e stima (cfr. Huillard Bréholles, II, 1, p. 27). Il D. era allora un devoto dell'Impero, amico di Mainardino ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] fatalmente a una ripresa della guerra del Vespro. Alla campagna contro FedericoIl d'Aragona e contro la Sicilia, iniziata nell'estate 1298 dalle forze congiunte angioino-aragonesi, partecipò anche il D., come risulta da un ordine del 15 luglio 1300 ...
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ROSA da Viterbo, santa
Maurizio Ulturale
ROSA da Viterbo, santa. – Nacque a Viterbo nel 1233, secondo la tradizione che la vuole diciottenne (la giovane età, benché non precisata, risulta confermata [...] 5 dicembre 1250, vigilia di s. Nicola – profetizzò un grande evento, e dopo non molti giorni – prosegue il racconto – giunse da Viterbo la notizia della morte dell’imperatore Federico II (13 dicembre 1250). Dopo una decina di giorni, Rosa e i suoi si ...
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MARI, Giovanni Antonio
Claudio Gamba
– Nacque a Roma, all’incirca nel 1630-31, da Baldassarre e Caterina Masetti, in una famiglia di scultori e restauratori di statue antiche operanti tra il 1628 e [...] cardinale Federico; il ricco complesso decorativo berniniano fu realizzato con largo impiego di collaboratori: Baldassarre con il M., il nel Museo del Palazzo di Venezia a Roma, e ilgrande modello a figura intera, sempre in terracotta, apparso sul ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] legami strettissimi fra le opere e i loro contesti» (Fondazione Federico Zeri, sito): nel 1955 sostenne gli esami di libera «Zeri ha il coraggio di essere impietoso, di non dimenticare, di gridare, di puntare il dito. Ilgrande conoscitore si butta ...
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OLDRENDI, Giovanni
Berardo Pio
OLDRENDI, Giovanni (Giovanni da Legnano). – Nacque presumibilmente a Milano poco prima del 1320 da Conte, esponente di una famiglia originaria di Legnano.
Avviato poco [...] ; per la moglie Novella, figlia del giurista bolognese Federico di Giovanni d’Andrea, dispose la restituzione della dote bolognese con tutti i privilegi a essa connessi.
Apertosi ilgrande scisma d’Occidente, determinato, dopo la morte di Gregorio ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...