NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] questa fase, un linguaggio di stretta adesione ai modi di Federico Zuccari e una certa vicinanza a Nebbia stesso. Eseguì varie negli stessi anni (1587-88), Baglione (1642) menziona ilgrande riquadro con la Lavanda dei piedi della rampa centrale.
Gli ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] , dalla serie degli imperatori dipinti da Tiziano per Federico Gonzaga; fu in diverse occasioni impegnato a eseguire da pilastri nei quali sono raffigurati i Quattro evangelisti; ilgrande riquadro sulla parete laterale al di sopra del cenotafio ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] doversi riportare la. conoscenza dell'imperatore FedericoIl, con il quale intrattenne a lungo rapporti amichevoli. Ordini religiosi, va di lui ricordata specialmente la cosiddetta "grande unione" dei vari gruppi di eremiti retti dalla regola di ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] la sua infanzia. Ebbe cinque fratelli: Teresa, la primogenita, Federico, il suo gemello Gaetano e i due minori Benedetto (così chiamato anni che seguirono il suo ritorno in Italia non furono per il G. di grande produttività scientifica, riducendosi ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] trascinava sin dalla morte di Federicoil Semplice (1377).
La fuga in Catalogna della regina Maria e il suo matrimonio col giovane principe la nomina da parte della vicaria del rivale Lihori a grande ammiraglio di Sicilia (1º nov. 1409). Da quel ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] importanti iniziative culturali designate ad abbellire ilgrande palazzo ereditato dal padre (non lontano 274; C.M. Brown - G. Delmarcel, Tapestries for the courts of Federico II, Ercole, and Ferrante Gonzaga, 1522-63, Seattle-Washington 1996, pp. ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] perché FedericoIl si trovava a Messina al momento dell'arrivo di C. in Sicilia. Federico II assegnò a C. il consueto fratello, il conte Riccardo di Aiello. In Calabria prese sotto la sua protezione l'abbazia di Fiore, allora in grande espansione, e ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] realiste dimostrata nell'affrontare i temi della storia contemporanea nella Battaglia di Varese (Pavia, Musei civici), ilgrande dipinto elaborato tra 1859 e 1862 per disposizione testamentaria ("Prego ... Faruffini di regalare ... un quadro di ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] notizia sulla vita della loggia e sui suoi conflitti con ilGrande Oriente di Francia è in una lettera di Santi a Helvétius e agli uomini attratti a Berlino da Federico II. Senza riserve fu invece il giudizio su Pietro Leopoldo, di cui Santi fu ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] socio. Gli fu di grande aiuto in queste difficili circostanze ilgrande naturalista abate T. Monticelli, a cui il C. era legato da denominata in onore del principe di Danimarca Cristiano Federico, noto cultore di scienze mineralogiche che era salito ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...