CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] dà, ad esempio, rispetto ai Longobardi o a Federico II. Il C. infatti (cfr. una sua precisa enunciazione il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con ilgrande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò il ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] perché sembrò inopportuno contrastare il suo protettore, l'elettore di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federicoil Saggio. Dopo due Asburgo e Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché nel già grande e complesso contrasto bellico e ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] volgarizzare le favole di Esopo il D. si accostava ad un testo di grande e continua fortuna in tutto il Medioevo e che già aveva attività della tipografia perché nel 1498, durante il breve regno di Federico, il D. venne incaricato della stampa di ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] tra i due coniugi Gonzaga che risalivano al primo duca Federico, avallate da un autorevole responso giuridico steso per l’occasione sanata nel breve periodo del duca Francesco, avevano causato. Ilgrande amore per le opere d’arte di Ferdinando e la ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] Chiesa e di Venezia, presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli partecipa alle continue lotte e successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Ilgrande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma valeva ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] Ne è prova il fatto che il re Federico di Danimarca e Norvegia, in visita a Firenze nel 1709, non poté incontrarlo.
Il M. morì a Firenze il 31 ott. con Giuseppe Maria Crespi, ilgrande pittore bolognese, del quale il M. riconobbe immediatamente la ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] erede universale la figlia Elena, sposata in primi voti con Federico Corner e ora moglie di Francesco Morosini.
Venier rimase a Venier appariva l’uomo giusto; ma va tenuto presente ilgrande rischio che la Serenissima correva: affidando l’armata ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] , l'apertura verso il "popolo" parve superflua. Per contro, morto Federico, il governo richiamò dall'esilio Anziani che ratificano i trattati.
Ormai il B., forte del consenso popolare e appoggiato da alcune grandi famiglie ghibelline con le quali si ...
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MENNI GIOLLI, Rosa
Patrizia Caccia
Mirella Mingardo
MENNI GIOLLI, Rosa - Rosa Menni nacque a Milano il 13 maggio 1889. Il padre Guido era un alto funzionario della Banca Commerciale Italiana; la madre, [...] del nuovo locale milanese Alla Penna d’Oca. Di grande prestigio furono poi le sue realizzazioni per la messa tempo Menni, con gli altri due figli, Ferdinando, il secondogenito, e Federico, il terzogenito, si traferì a Vacciago, una frazione di Ameno ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] trasformazione ad opera dell'architetto Costantino Gallizioli e dei decoratori Federico Ferraris e Donnino Riccardi. Nel 1785 la galleria, nettamente i tempi: rinnegando anche, almeno in parte, ilgrande lavoro di educazione del gusto che egli stesso ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...