Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] loro opere in tipografia, da Luca Pacioli, a Federico Commandino per Euclide; da Giorgio Valla, da fra , Erhard Ratdolt e Peter Löslein, con il primo frontespizio a stampa. Ebbero tuttavia un grande successo anche i prognostici compilati spesso in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] 'oggettivistica' dell’impresa), gli esponenti di spicco sono stati Federico Mancini e Gino Giugni, che ne hanno avviato la prevalenza tendenzialmente generale (Ferraro, in Il diritto..., cit., p. 185).
Grande impressione suscitò altresì lo studio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] differenziazione del diritto comune che portò a grande fortuna uno dei significati di 'comune' già il progetto del re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1714 e il programma del cancelliere Henri François d’Aguesseau in Francia, che tra il 1731 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] dottrinaria. Si pensi a una figura come quella di Federico Persico (1828-1916), ordinario di diritto amministrativo a Napoli utilità per i lavori di grandi rilievo.
Analogamente De Gioannis Gianquinto ritiene che il sistema italiano, adottato dalla ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] quelle pattuite con Federico Ubaldo. Morto, il 28 febbr. 1621, Cosimo II e successogli il figlio Ferdinando II, del festeggiamento - il minuscolo Ducato allo stesso livello degli Stati grandi e potenti. Ultima festa alla grande d'uno Stato prossimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] lingua tedesca, Sclopis mostra un interesse vivo e costante verso il mondo tedesco e il suo giurista più insigne. È a lui che si deve l grande spicco nella nostra scienza giuridica a cavallo dell’unificazione del Paese.
Opere
Le carte di Federico ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] , Lo frate nnammorato, rappresentata nel 1732 con grande successo al teatro dei Fiorentini con musiche di , La serva padrona. Poesia di G. A. Federico, a cura di K. Geiringer, Wien s. d.).
Il peso che quest'opera ebbe sulla storia musicale di ...
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Federico II d'Aragona, re di Sicilia
Pietro Palumbo
Terzogenito di Pietro III d'Aragona e di Costanza figlia di Manfredi, nacque nel 1272. Nel 1291 fu nominato luogotenente in Sicilia dal fratello Giacomo, [...] nel solco della tradizione di Federico imperatore, fanno pensare che D. avrebbe potuto provare in un certo momento viva simpatia per il sovrano siciliano, per tanti aspetti sfortunato epigono e non rinnegatore dei grandi predecessori svevi.
Bibl.-P ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] una situla d’avorio e ilgrande crocefisso di Ariberto d’Intimiano nel duomo, nonché il ciborio, con rilievi di stucco . sotto l’egida dell’Accademia fondata e ispirata dal cardinale Federico Borromeo. L’architettura civile del 18° sec. è segnata ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] si devono la cappella di Federico V nel duomo di Roskilde (1775) e il colonnato dell’Amalienborg. C.F. Hansen, suo allievo, ricostruì in stile neopalladiano S. Maria, il castello di Christiansborg, la grande chiesa annessa e il palazzo comunale (1810 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...