BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] si era già recato alla corte prussiana, non sappiamo per quale motivo ma, sembra, attratto dalle riforme militari di FedericoilGrande, vi fu ricevuto con onori nel corso dei viaggi compiuti per provvedere cavalli ai regi eserciti.
L'incarico più ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] rappresentative del regime nazista, diventando, a partire dalla figura di FedericoilGrande in Der alte und der junge König (1935; I due re) di Steinhoff, il prototipo dei grandi uomini tedeschi del passato che incarnavano i precursori del novello ...
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BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] al conte F. Algarotti per informarsi sulle possibilità di un impiego alla corte di FedericoilGrande; il 12 marzo scriveva al ministro segretario presso il principe Lobkowitz (che cercava un direttore per la cappella della sua residenza a Vienna ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] illuministica. Nel suo primo saggio politico (Considérations sur l’état présent du corps politique de l’Europe, 1738), FedericoilGrande, ancora principe ereditario, raffigura l’E. come «un sistema politico, un corpo dove tutto è collegato dalle ...
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BELLAVITE (Bellavita), Innocente
Rossana Bossaglia
Nato a Verona sul finire del sec. XVII (la data 1692 che compare nelle sue biografie non è suffragrata da documenti), ivi condusse il suo alunnato [...] B. è di nuovo in Germania, a Berlino, direttore scenografo del teatro d'opera di Federico, ilGrande. Esegue in questo periodo anche il "Ruinenberg", una costruzione rovinistica con apparecchiature per giochi d'acqua nel parco di Sanssouci a Potsdam ...
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Gebühr, Otto
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Kettwig il 29 maggio 1877 e morto a Wiesbaden il 14 marzo 1954. Nonostante le sue eccellenti doti recitative, G. divenne molto popolare [...] : nel ruolo di un generale prussiano in Waterloo (1928) di Karl Grüne; e, nel ruolo di FedericoilGrande in Fridericus Rex (1922-23; Federico re) di Arzén von Cserépy, un'opera che assunse particolare importanza nella torbida temperie politica dell ...
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DIADUMENOS
E. Homann-Wedeking
Rappresentazione di un atleta che si allaccia attorno al capo la benda della vittoria; a partire circa dal 470 a. C. questo soggetto fu trattato nell'arte minore. È un [...] conoscono statue che rappresentano Apollo in questo atteggiamento.
La statua in bronzo d'epoca ellenistica, già proprietà di FedericoilGrande di Prussia, oggi nei Musei di Berlino, ritenuta in base alla tradizione letteraria un orante, opera dello ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] più austeri protagonisti della poesia del M., di quelli in cui ilgrande scrittore ha ritratto, per lo più in virtù di una Tommasini-Mattiucci, Don Abbondio e i ragionamenti sinodali di Federico Borromeo, Città di Castello 1904; F. Torraca, Scritti ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] e attuò radicali riforme finanziarie.
Vita e attività
Fu educato nei Paesi Bassi sotto la guida del principe Federico Enrico d'Orange. Assunse il trono (1640) in un momento difficile: la Polonia intendeva concedere a F. l'investitura della Prussia ...
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Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione [...] i fratellastri. Affidò dapprima la direzione degli affari politici al Danckelman, il quale, fino al suo licenziamento nel 1697, seguì la linea politica del grande elettore. F. aumentò considerevolmente l'estensione territoriale del regno, acquistando ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...