Musicista, detto il Bach di Berlino o di Amburgo (Weimar 1714 - Amburgo 1788). Figlio di J. Sebastian, ne fu anche allievo. Nel 1738 andò a Berlino, e divenne (1740) accompagnatore al cembalo di Federico [...] ilGrande. Nel 1767 passò ad Amburgo succedendovi a G. Ph. Telemann quale direttore della musica sacra. Compose 2 Passioni, diverse cantate, 2 0ratorî, canti spirituali, odi (da Gerbert), molti concerti, sinfonie, composizioni per complessi da camera ...
Leggi Tutto
Poeta polacco (Dubieck sul San 1735 - Berlino 1801); studiò a Leopoli e a Roma (1759-61), poi (1763) divenne cappellano del re Stanislao Augusto, e (1766) vescovo di Varmia. Dopo il 1772 soggiornò spesso [...] a Berlino e a Potsdam, benvoluto e stimato da FedericoilGrande. Avversario tenace dell'oscurantismo, contribuì molto al rinnovamento della cultura polacca con opere in prosa (Mikołaja Doświadczynskiego przypadki "Le avventure di Mikołaj ...
Leggi Tutto
Scultore (Roma 1716 circa - ivi 1799). Più noto come restauratore e autore di copie di antiche sculture, si formò una collezione e un laboratorio rimasti famosi, descritti nella Raccolta d'antiche statue, [...] teste cognite ed altre sculture antiche restaurate dal Cav. B. Cavaceppi (3 voll., 1769-1772). Scolpì, tra l'altro, un busto di FedericoilGrande (Potsdam, Sans-Souci) e una statua di s. Norberto per la basilica di S. Pietro a Roma, secondo un gusto ...
Leggi Tutto
Barbero, Alessandro. - Storico italiano (n. Torino 1959). Conseguita la laurea in Storia medievale presso l’Università di Torino (1981) e un dottorato alla Scuola normale superiore di Pisa (1984), dal [...] alla stesura di testi biografici (Carlo Magno. Un padre dell'Europa, 2000; FedericoilGrande, 2007; Solimano il Magnifico, 2012; Costantino il Vincitore, 2016; Dante, 2020). Di grande rilievo i suoi studi sulla storia militare, che debordano da ogni ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Crossen, Oder, 1699 - Berlino 1753). Legato da amicizia a FedericoilGrande di Prussia, che gli rese possibile un viaggio in Italia (1736), Kn. fu soprintendente ai castelli e ai [...] giardini reali, dal 1740; improntò il cosiddetto rococò fridericiano a una compostezza ispirata al classicismo di A. Palladio, Cl. Perrault e J.-A. Mansart. Le sue opere più importanti sono: ricostruzione del castello di Rheinberg (1737-39); a ...
Leggi Tutto
Scultore (Nancy 1700 - Parigi 1759), figlio di Jacob-Sigisbert e fratello di Nicolas-Sébastien. Nel 1723 ebbe il premio di Roma per la scultura; durante il suo soggiorno a Roma riportò il premio nel concorso [...] . Autore, tra l'altro, di parecchi bassorilievi nell'Hôtel Soubise a Parigi, di un bassorilievo nella cappella del castello di Versailles, della Pesca e della Caccia donate da Luigi XV a FedericoilGrande, che li collocò a Potsdam, di varî ritratti. ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e diplomatico francese (Puy-en-Velay 1661 - Parigi 1741). Ambasciatore in Polonia, alla morte di Giovanni Sobieski riuscì a fare eleggere re Francesco Luigi di Borbone, principe di Conti [...] , l'Anti-Lucretius sive de Deo et Natura libri novem, pubblicato postumo nel 1745, nel quale confutava Lucrezio e soprattutto polemizzava con P. Bayle. La sua raccolta di marmi antichi, comprata da FedericoilGrande, passò nelle raccolte berlinesi. ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo di stato (Heidelberg 1679 - ivi 1755); fu detto ilgrande cancelliere di FedericoilGrande per le importanti riforme (particolarmente quella dell'amministrazione della giustizia), compiute [...] sul diritto naturale. Queste trovarono la loro più compiuta espressione in quel progetto di Corpus iuris Fredericiani che, morendo, il C. lasciò incompleto e che si proponeva di offrire a tutti i paesi civili come codice universale. Quale assertore ...
Leggi Tutto
Scultore (Wiesensteig, Württemberg, 1736 - Presburgo 1783). Noto soprattutto come ritrattista e come autore di una serie di cosiddette teste di carattere, studî fisionomici in cui prevale l'interesse per [...] e quasi distaccata registra con vigore razionalistico e con ricerca di humour il variare della fisionomia umana sotto gli stimoli psicologici. La sua arte illuministica piacque a FedericoilGrande e opere di M. si trovano infatti, fra l'altro, a ...
Leggi Tutto
Figlio (Wolfenbüttel 1735 - Ottensen, Altona, 1806) del duca Carlo I, dopo aver iniziato la vita militare agli ordini di FedericoilGrande, prendendo parte anche alla guerra dei Sette anni, successe al [...] 1780. Capo degli eserciti coalizzati contro la Francia rivoluzionaria, emanò col suo nome il famoso manifesto di Coblenza (1792). Sconfitto a Valmy, poco dopo lasciò il comando e si ritirò nei suoi stati. Nel 1806 comandante delle truppe prussiane ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...