SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1° maggio 1588. Il programma iconografico, opera di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, e del cardinale Silvio nonciature 1583-1586, a cura di P. Blet, Rome 1962; Nunziature di Napoli, II, 25 maggio 1577 - 26 giugno 1587, a cura di P. ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] favorevole a S. cfr. L. von Pastor, pp. 507 ss.) e molto probabilmente con la connivenza sia del re di Napoli che di Federico di Urbino (R. Fubini, Italia quattrocentesca, pp. 87, 263 s.), si concretizzò in un attentato a Lorenzo e Giuliano de ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] i veri eredi dei diritti dei Carafa: per Carlo rendite cospicue sull'arcivescovado di Toledo; per Federico entrate sopra le dogane del Regno di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] seguente furono costituite associazioni analoghe a Firenze e a Napoli, nell’ambito dei gruppi democratici che gravitavano intorno a del 1910 riuscì a far approvare al congresso della federazione socialista forlivese un ordine del giorno nel quale si ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che nemmeno le lotte di sovrani come Federico II con la Chiesa valessero a limitarla Vivanti, Torino 1996, pp. 5-44.
8 Cfr. M. Santoro, La stampa a Napoli nel Quattrocento, Napoli 1984 (dove si vedano, nell’elenco di 294 titoli, pp. 87-156, i nn ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere al servizio del papa il predicazione evangelica in Italia: giunse a Roma nel 1875 e a Napoli nel 1877, dove operò per una diecina d’anni. Pur ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] ' Medici strinse a Roma - con l'apparente protezione del papa - un'alleanza con il re di Napoli e Galeazzo Maria Sforza; l'esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro. Tra gli scopi principali della lega c'era in realtà anche quello di ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel pieno dello scontro della Sede apostolica con Federico I e Federico II –, nonché da quelli del portico di S. Zen, Baronio storico. Controriforma e crisi del metodo umanistico, Napoli 1994, p. 223.
43 Cesare Baronio, Annales ecclesiastici, III, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] beni ecclesiastici e si definivano i rapporti tra il Regno di Napoli e la Chiesa di Roma. L'anno successivo (1452) il il clero parati in pluviale, la mattina del 10 marzo aspettava Federico in cima alla scalinata di S. Pietro, su un trono affrontato ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] solo in certa misura) la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», evocato sia come principio . Falco, La Santa Romana Repubblica. Profilo storico del Medio Evo, Milano-Napoli 19739, p. 333.
83 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...